Dura presa di posizione
Il presidente della Figc: "Onorato di poter ricoprire quest'incarico così prestigioso e di grande responsabilità"
Il presidente della Figc dopo le sorprese della prima di campionato: "Il calcio ha bisogno delle grandi, ma le piccole gli renderanno la vita difficile"
Ultimi appuntamenti di preparazione prima di scendere in campo per l'inizio della stagione
Il presidente federale sottolinea: "Siamo in credito". Presente anche Antonio Conte, che conferma il tecnico degli azzurrini Di Biagio: "Rimane anche per i prossimi due anni"
Il presidente federale assicura: "Con i parametri in vigore, tra 4 anni pochi club potrebbero iscriversi in serie A"
Il procuratore federale elogia l'operato dei giudici siciliani: "Il loro lavoro ci consentirà di fare chiarezza sui nostri tesserati"
Il pm Di Martino vuole vederci chiaro, il ct della Nazionale spera di tirarsi fuori dall'inchiesta il prima possibile: qualora non dovesse riuscirci, potrebbe lasciare l'incarico
Il numero uno del calcio italiano spiega: "Non molti anni fa la scommessa era un reato, poi per raccogliere fondi si è deciso di ammetterla per legge. Da allora sono scattati tutti quei meccanismi deprecabili dovuti anche alla crisi economica"
"Guardate che l'uomo, la civiltà è sempre portata ad usare certi mezzi per delinquere - dichiara il presidente della Figc - E questo è uno dei mezzi. Cinque-sei anni fa la scommessa era un reato"
A scatenare le reazioni più "vivaci" della panchina azzurra, Benitez in primis, è stato il fallo commesso da Pinilla su Henrique nell'occasione che aveva portato al vantaggio della formazione nerazzurra. Nelle prossime ore si attendono altri caldissimi sviluppi
"Parlano come se fossero miei soci - attacca il presidente del Parma - Se è così tirino fuori i soldi, Tavecchio parla di un fondo americano che vuole acquistare il Parma e dice che con me non vuole parlare". Nel frattempo il club emiliano perde altri due punti in classifica
"Per l'arbitro d'area ho espresso parere favorevole e mi sembra che Tavecchio sia sulla stessa linea - spiega il numero uno degli arbitri - è utile avere più persone che gestiscono i punti del campo che per tanti anni sono rimasti bui"
"Ho assistito a una lezione di Collina molto importante che ci ha fatto capire alcune cose - ha detto il numero uno del calcio italiano - Faremo di tutto. Non si deve restare senza tecnologia, è ineludibile"
La soluzione emersa è quella di destinare parte del fondo multe al club ducale. Tavecchio ha poi presentato il piano ai giocatori e all'Aic che hanno accettato nonostante l'incontro "non sia stato soddisfacente"
Le parole del numero uno della Figc, al termine dell'incontro con il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e i rappresentanti di Lega Serie A, trasudano ottimismo: "Oggi ci siamo riuniti e abbiamo predisposto un piano che sarà sottoposto all'assemblea di venerdì"
Dopo Parma-Udinese, non si giocherà anche la prossima partita di campionato degli emiliani. Dopo una giornata di trattative, è stato il presidente federale a prendere la decisione definitiva
"Viste le risposte ricevute abbiamo scelto di non procedere con uno stage che rischiava di non essere utile né alla Nazionale né ai club - dichiara il ct azzurro - Mi auguro però che da qui in avanti si riesca tutti insieme"
"Ci sono cose che, nel 2015, non si possono più dire o accettare. Bisogna crescere, invece di fare battute o celarsi dietro frasi scherzose"
E a chi gli chiede un parere sulla diatriba Conte-Allegri, il numero uno della Figc risponde: "Non voglio giudicare, ma non ci saranno sanzioni per chi non manda i giocatori. Mi auguro comunque che si rispetti il prestigio della federazione"
Via libera alla riforma dei cosiddetti "giovani di serie". Il giovane extracomunitario al primo tesseramento dovrà essere residente in Italia ed essere entrato nel paese con i genitori per ragioni non sportive e comunque aver frequentato la scuola per almeno 4 anni
Al "Ta'Qali Stadium" di Attard l'Italia conquista tre punti preziosi contro la Nazionale allenata dall'ex vice ct azzurro Pietro Ghedin. Conte lancia dal primo minuto Verratti, Pellè, Candreva e Pasqual. Le squadre terminano il match in 10 uomini, il gioco latita ancora
Il presidente dell'Aia scettico sull'uso della tecnologia: "Siamo disponibili ma non credo che sia questa la soluzione a un problema molto complesso sia come autorizzazioni che come sperimentazioni. Juve-Roma? Rocchi ha sbagliato pochissimo"
