operazione dei carabinieri
Gli appartamenti, in alcuni casi privi allacciamento a acqua, luce e scarichi fognari, risultavano concessi in locazione con regolari contratti, tutti registrati, da parte dei proprietari a singole ragazze straniere
Dal racconto della vittima sarebbe emerso un contesto di violenze e vessazioni pregresse, mai denunciate dalla donna, nel tentativo di un ravvedimento dell'uomo
I trafficanti si avvalevano di un'agenzia di sicurezza che faceva bonifiche sui mezzi alla ricerca di microspie. Un'altra agenzia di pratiche automobilistiche controllava le targhe di auto sospette
I pusher, potendo contare su una clientela affidabile e fidelizzata, agevolavano i clienti con pagamenti dilazionati recuperando poi nel tempo i crediti vantati con numerose richieste avanzate per telefono
Sono ritenuti affiliati al clan mafioso Strisciuglio. I provvedimenti seguono i 45 arresti compiuti nel luglio 2010 al termine dell'indagine chiamata "Libertà"
