Venezia
Il numero uno del calcio italiano spiega: "Non molti anni fa la scommessa era un reato, poi per raccogliere fondi si è deciso di ammetterla per legge. Da allora sono scattati tutti quei meccanismi deprecabili dovuti anche alla crisi economica"
"Bisogna dare con chiarezza a certi personaggi del mondo del calcio un messaggio forte di stop - ha detto il premier - Non si può andare avanti così, all'estero ci prendono in giro. Sembra che sia tutto un magna magna"