I migranti, che si sono detti siriani e palestinesi, erano a bordo di un peschereccio fatiscente di circa 20 metri di lunghezza
La polizia ha fermato un uomo originario del Gambia, ritenuto lo scafista del gommone sul quale c'erano 18 migranti morti e 97 sopravvissuti, arrivati due giorni fa a Pozzallo sulla nave militare Sirio
La fregata Zeffiro, la corvetta Urania ed un elicottero EH101 decollato da Lampedusa, informa un comunicato della Marina, hanno prestato assistenza al gommone semi affondato in cooperazione con la nave mercantile Genmar Compatriot
Sono oltre 2600 i migranti soccorsi dai mezzi interforze impiegati nel dispositivo "Mare Nostrum" durante questo fine settimana nelle acque del Canale di Sicilia. E sono ancora n corso sbarchi in Sicilia
Sono stati i superstiti a dare l'allarme: i 27 arrivati ieri a Catania a bordo della nave Orione hanno descritto il natante, che ormai è disperso
L'EDITORIALE
Tra i migranti anche 25 donne, una delle quali incinta, e quattro minori. Ieri a Pozzallo sono arrivati 353 dei circa 600 extracomunitari che erano sul peschereccio, compresi molti bambini, alcuni dei quali neonati, e tante donne
La Grecale, la Orione e la Dattilo hanno lavorato senza sosta nella giornata di sabato: in meno di 24 ore quasi mille persone sono arrivate in Italia
Cinque autobus hanno condotto i migranti nei diversi centri di accoglienza. Nella serata di ieri si era riunita l'unità di crisi istituita dal prefetto Claudio Sammartino alla presenza di rappresentanti delle forze di polizia, della Croce rossa, del 118 e della Protezione civile
L'incidente è avvenuto durante il trasbordo da un gommone ad una motonave maltese, ieri nel Canale di Sicilia e sarebbe accaduto, secondo quanto ricostruito da più testimoni, in acque libiche: il natante, con a bordo un centinaio di migranti, è stato soccorso da una motonave maltese, giunto ieri sera a Pozzallo
Nuova ondata di sbarchi a Pozzallo, dove la notte scorsa sono arrivate 420 persone e altre centinaia arriveranno oggi. Tra loro donne incinte, minori non accompagnati. Con loro ci sono anche tre compagni di viaggio deceduti e due dispersi
Non si fermano gli sbarchi di migranti sulle coste siciliane. Anche le ultime 24 ore sono state di granlavoro per le navi della Marina militare impegnate nei soccorsi. In 2.800 sono stati intercettati nel Canale di Sicilia
L'imbarcazione si stava dirigendo verso la Sicilia, dove, da quando è iniziata la primavera, è di nuovo emergenza sbarchi
Ieri pomeriggio in prefettura a Palermo si è svolta una riunione per mettere a punto tutte le procedure per accogliere gli immigrati. Una situazione di emergenza continua, "al collasso"
Intanto sono arrivati nel porto di Pozzallo i migranti soccorsi ieri a 20 miglia a est da Malta. Alle 21.30 un rimorchiatore e due motovedette della guardia costiera, hanno attraccato con 191 migranti a bordo
Per via delle cattive condizioni del mare dalla nave San Giorgio sono dovuti partire i gommoni oceanici, gli unici che avrebbero potuto affiancare l'imbarcazione senza rischiare di farla affondare
I manifestanti hanno esposto striscioni, allestendo in pochi minuti tavolo e sedie per strada, "per dimostrare quanto poco ci voglia ad avviare una fase consultiva"
In mattinata anche la fregata euro è intervenuta in un'operazione di salvataggio. A supporto della Marina Militare anche la Capitaneria di Porto con un aeromobile e la nave Dattilo CP 940
Tra loro 12 donne e un bambino. I profughi sono stati accolti sul molo commerciale dai militari impiegati a Lampedusa nell'ambito dell'operazione Strade sicure
Lo rende noto lo Stato maggiore della Marina, secondo cui "il recupero dei migranti si è reso necessario a causa delle precarie condizioni di galleggiabilità dei natanti e di totale assenza dei dispositivi di sicurezza"
Nel Canale di Sicilia due fregate della Marina Militare, Grecale e Scirocco facenti parte del dispositivo aeronavale dell’operazione Mare Nostrum, hanno individuato a sud est di Lampedusa quattro imbarcazioni in difficoltà, con a bordo un numero imprecisato di migranti
La Guardia costiera ha soccorso 61 migranti di origini sub sahariana, tra i quali tre donne, che erano a bordo di una unità alla deriva a 60 miglia a sud di Lampedusa
Si è concluso intorno alle 2 della scorsa notte nel Canale di Sicilia il soccorso, da parte della Guardia Costiera, a 137 migranti