Le indagini dei militari dell'Arma che hanno portato alle misure cautelari emesse dal gip hanno mostrato la nascita della compagine nel quartiere di Barra, in contrapposizione con il clan Cuccaro
L’uomo è stato coinvolto nelle recenti operazioni di polizia "Saggezza" e "Ceralacca 2", in cui sarebbe emerso oltre che come "capo locale" di Antonimina, anche come "capo consigliere" della "Sacra Corona"
I carabinieri del comando provinciale di Benevento stanno eseguendo gli arresti dalle prime ore di questa mattina. Le persone coinvolte sono accusate a vario titolo di estorsione e associazione a delinquere di stampo camorristico
L'imprenditore del settore dei trasporti era stato arrestato il 28 agosto del 2000 e parte dei suoi beni era già stata sottoposta a sequestro. Sarnataro aveva ottenuto la gestione di una discarica nel comune di Castel Volturno con l'appoggio dei clan
Roberto Saviano commenta ancora su facebook la scritta apparsa a Catania contro di lui e successivamente rimossa dal Comune di Catania
Ventisette affiliati ai clan Di Gioia e Ascione-Papale, attivi a Torre del Greco ed Ercolano in provincia di Napoli, sono finiti in manette. Avevano compiuto intimidazioni contro alcuni imprenditori per ottenere il pagamento del pizzo
I carabinieri hanno bloccato il capo del clan di Somma Vesuviana sul lungomare, appena fuori da un albergo
Colpo della Direzione investigativa antimafia partenopea, che, in esecuzione di diversi decreti emessi dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha sequestrato, tra le altre cose, tre società nel Casertano, tra cui una immobiliare e una di autotrasporti
In particolare, Salvatore Cantiello, classe 1970; Giuseppe Dell'Aversano, classe 1964; Vincenzo Giordano, classe 1960, sono accusati dell’omicidio della guardia giurata Antonio Maroder, ucciso nel 1994
Su di lui pende una condanna a 16 anni per associazione a delinquere di tipo mafioso e droga. Gli uomini della mobile e dello Sco della Polizia lo hanno scovato in un’abitazione di Qualiano, a nord di Napoli, dove l’uomo era con la compagna e il figlio minorenne: si è arreso senza opporre resistenza
I fermati sono tutti accusati di estorsione, associazione mafiosa, detenzione e porto d'armi illecito. Avrebbero imposto agli imprenditori della zona il pizzo e i servizi di sorveglianza
Blitz dei carabinieri del Nucleo investigativo di Caserta. A finire in manette dei presunti affiliati al clan Belforte di Marcianise per “associazione a delinquere di stampo mafioso, detenzione e vendita di armi e materiale esplodente”
È una delle cosche economicamente più potenti della camorra quella creata negli anni '90 dal boss Eduardo Contini, oggi duramente colpita in una maxi operazione
Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, hanno rivelato l'attività estorsiva ai danni di imprese edili e le intimidazioni subite dalle vittime
Le accuse contestate vanno dalla associazione di tipo mafioso all'estorsione. Tra i destinatari della misura cautelare, l'ex reggente Michele Fontana
L'arresto è avvenuto alla stazione dei treni. Il padre è attualmente detenuto.
Era detenuto dentro il carcere di Pescara per scontare una pena definitiva per evasione, sabato mattina è uscito beneficiando di un permesso orario e la sera non è rientrato
La DIA di Napoli, sta eseguendo due provvedimenti di sequestro beni per un valore di 4 milioni di euro nelle province di Caserta, Latina e Milano a presunti esponenti del clan dei casalesi
Letta: "Una risposta senza precedenti, forte, netta, per recuperare il tempo perduto". Maggiori poteri anche ad autorità giudiziaria e autonomie locali
Operazione anti camorra dei carabinieri di Caserta. Sono state eseguite 35 misure di custodia cautelare in carcere: coinvolti nel provvedimento anche un agente della polizia penitenziaria e un cancelliere della Corte di Cassazione
I carabinieri stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli a carico di 5 elementi di spicco del clan Longobardi-Baneduce per estorsione aggravata dal metodo mafioso
L'anonimo avrebbe detto al quotidiano che "Abbate deve stare attento a Riccardino l'albanese, uno dal quale dipende gente che spara". Segnalazione risalente all'estate scorsa da collegarsi all'inchiesta da lui realizzata per L'Espresso nel dicembre 2012 con nomi, cognomi e sfere di influenza sul crimine romano