Magliette bianche e maschere uguali, anonime, per protestare contro un futuro incerto: nei giorni scorsi aziende e sindacati, che hanno definito la proposta di Bt e Accenture un accordo al ribasso, non sono riusciti a trovare una mediazione
L'ultimo incontro al Ministero dello sviluppo economico non ha portato a buoni risultati e ha sancito definitivamente l'inconciliabilità delle posizioni e l'impossibilità di accettare la proposta da parte dei lavoratori
L'indagine ha consentito di accertare che gli indagati erano associati "allo scopo di compiere atti di violenza con finalità di terrorismo internazionale in Italia e all'estero"
Intanto su twitter l'hashtag #262acasa diventa virale e i lavoratori condividono foto e malumori. Molti i vip che hanno aderito alla campagna in sostegno dei dipendenti Accenture
Parallelamente alle azioni "ufficiali" portate avanti dai sindacati, i dipendenti hanno dato vita a una mobilitazione di massa tramite social network. Ecco nascere gli hashtag #262acasa e #146acasa
Dopo il tavolo tecnico di fine maggio, l'interlocuzione tra sindacati, aziende e sindacati si è interrotta. Dalla Sicilia arriverà anche l'assessore alle Attività produttive, Linda Vancheri, che si sta occupando della grave crisi di Almaviva Contact
Le gare di appalto al massimo ribasso, le delocalizzazioni, il costo del lavoro, la condizione dei lavoratori a progetto per l'outbound, i 10mila posti di lavoro a rischio, soprattutto nel Mezzogiorno sono state le tematiche portate oggi all'attenzione della Commissione Lavoro dai sindacati
I sindacati chiedono al Governo il rispetto degli impegni assunti in occasione dell’incontro che si è svolto al Ministero dello Sviluppo economico il 27 maggio scorso, cominciando da una nuova convocazione del tavolo di crisi per avanzare proposte risolutive
Un serpentone di persone ha percorso, tra cori e striscioni di protesta, le vie del centro della Capitale fino a piazza Santi Apostoli, dove era allestito il palco da cui hanno parlato tutti i rappresentanti nazionali delle sigle sindacali e i rappresentanti dei lavoratori GUARDA IL VIDEO
Tra lavoratori esperti e più giovani, sono quasi in 100 mila a temere per il proprio posto di lavoro. E mentre sindacati e governo si scontrano sui contratti, loro viaggiano fino a Roma per far sentire la propria voce al governo e alle istituzioni locali GUARDA LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE
Sono centinaia i lavoratori di tutte le sedi di call center italiani che si sono fotografati con un cartello colorato che invita i colleghi, ma anche gli amici, i parenti (e a volte gli animali domestici!), a riempire le strade della Capitale
Gli esponenti dei ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro si incontreranno e organizzeranno le verifiche nell'ambito delle aziende delle Telecomunicazioni richiesto dai rappresentanti del settore e dai sindacati. Il prossimo appuntamento sarà intorno alla metà di giugno
Alla notizia della convocazione, è immediatamente circolata la voce di un possibile rinvio a data da destinarsi dello sciopero del 4 giugno. I sindacati dei lavoratori dei call center lottano contro il fenomeno delle delocalizzazioni che sta facendo perdere il posto di lavoro a migliaia e migliaia di dipendenti
La presidente della Camera ha incontrato una delegazione di dipendenti e intende segnalare la vertenza ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico. "Farò il possibile per accelerare il recepimento delle nuove direttive europee sugli appalti"
La Guarda di Finanza ha inoltre riscontrato irregolarità circa gli orari di lavoro e le retribuzioni dei dipendenti
Operazione delle Fiamme Gialle di Bagheria. In un call center sono stati scoperti 31 lavoratori impiegati in modo irregolare e il titolare è stato multato per 60 mila euro
In rivolta i Lap di Almaviva Contact a Palermo per l'applicazione del contratto collettivo specifico per i collaboratori a progetto dei call center che svolgono attività in outbound. Le nuove norme, pur nel miglioramento delle condizioni in assoluto, rappresentano un passo indietro per chi lavora da anni, di contratto in contratto, al call center. In corso trattative sindacali con l'azienda
PALERMO, 23 AGOSTO 2013 – Saranno potenziati i servizi di sportello e il call center per far fronte all’aumento di richieste di informazioni da parte degli utenti in vista dell’imminente scadenza della prima rata della Tares, la tassa sui rifiuti.