Dalle indagini sarebbe emersa una sproporzione tra i redditi dichiarati ed i beni acquistati. Tra i beni c'è anche un'imponente villa sulla sommità del borgo marinaro di Guardavalle
Si vuole tutelare il prestigio dell'ordine giudiziario. Le toghe coinvolte a vario titolo sono tre giudici del tribunale di Palermo (Silvana Saguto, Lorenzo Chiaromonte e Tommaso Virga) e il pm della Dda Dario Scaletta
Le accuse ipotizzate sono l'associazione di tipo mafioso, estorsione e intestazione fittizia di beni. Al centro delle indagini alcuni condizionamenti nella pubblica amministrazione
Il provvedimento di confisca, adottato dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, colpisce sostanzialmente i cespiti oggetto di un precedente decreto di sequestro emesso due anni prima
Vincenzo Pipitone e Lorenzo Altadonna avevano a proprio carico tantissime attività, sequestrate questa mattina dalla Guardia di finanza: il valore totale della confisca raggiunge i 160 milioni di euro
PALERMO, 3 SETTEMBRE 2013 – Lo chiamano “l’hotel della mafia”, quattordici piani affacciati sul porticciolo di Sant’Erasmo. Nelle sue sale boss e gregari hanno deciso le strategie di Cosa Nostra. Ora l’hotel San Paolo di via Messina Marine a Palermo, sequestrato negli anni Novanta, diventa residenza universitaria.
AGRIGENTO, 13 GIUGNO 2013 – Dissequestrati ad Agrigento i beni di Angelo Di Bella, presunto mafioso di Canicattì: un patrimonio da 80 milioni di euro.
PALERMO, 30 MAGGIO 2013 – I ricavi della criminalità organizzata in Italia rappresentano l’1,7% del Pil nazionale. Una quota pari a 25,7 miliardi di euro, in pratica circa 427 euro per abitante nel 2010.