Roma
Nello scenario programmatico, ha sottolineato il vicedirettore generale, Federico Signorini, il governo prospetta "una crescita del prodotto nettamente più elevata del tendenziale"
È in aumento di 3,4 miliardi rispetto a giugno. Complessivamente nei primi sette mesi del 2016, il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 80,5 miliardi
Tanti i punti trattati dal bollettino economico di Palazzo Koch, che cita anche le previsioni del Pil, l'incidenza della Brexit, l'occupazione e la situazione delle banche commerciali
Secondo i rilevamenti effettuati dalla Banca d'Italia, la crescita del Pil nostrano risente della debolezza dello scenario internazionale, che riflette soprattutto il rallentamento delle economie emergenti
Il Pil pro capite, al Sud, crolla e dopo la desertificazione industriale si registra anche il massiccio esodo di laureati e adesso anche di studenti: tutti temi che danno maggiore significato ai due referendum del 2016
Manifestazione organizzata dal Comitato vittime del 'Salva-banche', da Federconsumatori e Adusbef, davanti alla sede della Banca d'Italia, in via Nazionale a Roma
"Sono personalmente convinto che abbiamo fatto tutto quello che potevamo al meglio della nostre possibilità e sono altrettanto convinto che Consob abbia fatto lo stesso", ha aggiunto Rossi
Lo Ior, secondo piazzale Clodio, avrebbe agito attraverso conti aperti in 11 istituti di credito. Dopo il diktat di Bankitalia, lo Ior trasferì gran parte delle proprie attività finanziere in Germania
"Occorre che ognuno svolga la sua parte, e abbia coscienza della propria responsabilità, nella costruzione di una società europea più robusta all'altezza della sfida mondiale" ha detto il capo dello Stato
Adesso c'è la conferma. L'anticipazione era stata data dal quotidiano diretto da Marco Travaglio. Visco sarebbe coinvolto in un’inchiesta, per corruzione e truffa
"Gli interventi più direttamente efficaci sono quelli di riduzione del carico sui fattori della produzione", ha spiegato Bankitalia
In Italia "è stata avviata un'azione di riforma, riconosciuta a livello internazionale - ha detto Visco. - Per non deludere le aspettative di cambiamento occorre allargarne lo spettro e accelerarne l'attuazione"
Il governatore della Banca d'Italia ritiene che i flussi di denaro verso i paesi off-shore sarebbero anomali, "di circa il 36% più elevati di quelli verso altre nazioni"
Nella serie storica della pressione fiscale emerge un vero e proprio balzo della pressione fiscale italia negli ultimi tre anni
Positivo invece il fatto che la manovra ''realizza una significativa riduzione del cuneo fiscale e finanzia riforme potenzialmente importanti relative all'istruzione scolastica e al mercato del lavoro''
Il filo che conduce le sue parole è il futuro e le sfide per l'Italia: "I tempi stanno cambiando, cantava Bob Dylan cinquant'anni fa" - dice Visco - "e in questo mezzo secolo i tempi sono veramente cambiati"
Il provvedimento deciso da Bankitalia. Sulla partecipazione dismessa vengono sospesi i diritti di voto e sarà quindi sciolto il patto con Ennio Doris In apertura di Piazza Affari Mediolanum segna una partenza in ribasso
Nei primi sei mesi del 2014 il debito pubblico è aumentato di 99,1 miliardi. In diminuzione le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato
Sulla crescita, secondo Bankitalia, "pesano gli incerti sviluppi delle crisi" e le "tensioni geopolitiche" internazionali, ma un impulso ai consumi potrebbe derivare dal bonus di 80 euro introdotto dal governo Renzi
Per la Gdf, avrebbe emesso falsi ordini di bonifico con causali verosimili ma false a beneficiari ignari. Ottenute le autorizzazioni, al momento del trasferimento di denaro sostituiva l'iban col proprio. Indagati per riciclaggio moglie e figli
Per andare avanti c'è bisogno di una "crescita stabile e sostenuta" che può arrivare soltanto se l'Unione Europea riuscirà a creare delle politiche "che conferiscano robustezza alla costruzione ma che sappiano anche rispondere alle sfide del tempo"
Di riduzione del debito pubblico, ha parlato ieri da Fazio anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. "Quando diciamo che dobbiamo sbarazzarci del fardello" del debito pubblico "pensiamo - dice il Capo dello Stato - soprattutto ai giovani, perché in Italia ce lo portiamo sempre sulle spalle"
