Per l'accusa erano state versate nei lavandini sostanze chimiche velenose che potrebbero avere causato la morte di alcuni ricercatori e impiegati del dipartimento, tra cui la specializzanda Agata Annino
Lo ha deciso il gup Alessandra Danieli. I due, difesi dagli avvocati Marco Melano e Federico Milano, avevano sempre dichiarato di non essere stati presenti all'azione. Erano stati accusati di avere danneggiato un escavatore
La decisione del Tribunale, con una sentenza che annulla i capi di imputazione, tra cui truffa, falso, abuso d'ufficio e corruzione
I quattro alcamesi erano accusati di avere esercitato pressioni all'ex parlamentare per essere assunti presso la Aimeri Ambiente, società che si occupa della raccolta e dello smaltimento di rifiuti nel trapanese