CAMORRA
Il delitto doveva servire a "dare l'esempio" agli altri affiliati al clan. A scoprirlo sono state le indagini dei militari del Nucleo investigativo di Castello di Cisterna e della tenenza di Melito
Ricci era riuscito a sottrarsi all’arresto dal febbraio 2014 e dalle indagini della Dia era emerso il ruolo di uomo di assoluta fiducia di Ciro Smiraglia, nipote del noto boss defunto Michele Zaza
Salvatore Maggio era ritenuto il reggente del gruppo camorristico "Ettore Bosti", clan attivo nel quartiere Mercato e nella zona delle cosiddette "Case Nuove" a Napoli
Entusiasta per la cattura il ministro dell'Interno Angelino Alfano "Oggi è una bellissima giornata. La giustizia ha vinto"