Particolarmente interessate le zone balneari più importanti della Provincia Iblea, Marina di Ragusa e Casuzze frazione di Santa Croce Camerina
Dalle indagini è emerso che alcuni spacciatori si facevano 'pagare' con prestazioni sessuali da 'clienti' che non avevano soldi per pagare la 'dose' di droga
L'indagine ha consentito di scoprire oltre 20 vittime dell'organizzazione dedita all'usura aggravata, di cui la maggior parte versava in grave stato di bisogno
Oltre che di peculato, le due donne dovranno rispondere anche di esercizio abusivo della professione medica: avrebbero infatti somministrato terapie basandosi solo sull'esperienza maturata come infermiere
I furti venivano commessi da calabresi, su indicazioni ricevute da basisti locali, con successiva rivendita del bestiame in Calabria
I due erano arrivati su un traghetto proveniente da Malta e sono stati bloccati con l'accusa di terrorismo
Sono centinaia di migliaia la parti di carrozzeria scoperte e riconducibili a 43 vetture rubate, che venivano vendute attraverso internet NOMI
Sono finiti in manette 12 albanesi e 9 italiani. Degli arrestati 16 sono stati rinchiusi in carcere, sei sono stati posti agli arresti domiciliari
I sistemi di video sorveglianza mostrarono che si trattò di un attentato e non di un cortocircuito. Gli investigatori della polizia provarono a divulgare le immagini degli impianti
A Pozzallo, giunti ieri altri 178 migranti a bordo di un barcone: una donna è stata soccorsa per gravi ustioni
Il dipendente infedele anziché distribuire i buoni sconto ai clienti li metteva nel suo armadietto. La sera, al momento di chiudere le casse, sostituiva i buoni sconto sottratti con denaro contante che intascava per acquistare cocaina
Tra i destinatari delle misure cautelari un tunisino di 38 anni già espulso dal territorio nazionale perché sospettato di legami con cellule insurrezionali jihadiste
Molte di queste armi sono risultate provento di furti commessi in provincia di Ragusa, altre potrebbero venire dall'est Europa
I migranti provenienti da diversi paesi, in parte sono stati ospitati presso il C.P.S.A. di Pozzallo ed altri subito trasferiti in centri presenti sulla penisola italiana
Mario Campailla ha fatto parte di un'associazione a delinquere di stampo mafioso, ed era un sorvegliato speciale: voleva che il palco nella piazza del paese fosse montato in una posizione diversa, che avrebbe "garantito" profitti al bar che gestiva
La Polizia Scientifica ha scoperto che il nigeriano aveva un profilo positivo, ovvero era già stato fotosegnalato in Italia. Dalle prime indagini è emerso come il giovane avesse alle spalle precedenti per spaccio