Arrestato Francesco Palmieri, ritenuto appartenente alla famiglia mafiosa americana dei Gambino. In carcere anche Giovanni Grillo, detto "Johnny" e considerato il personaggio chiave dell'inchiesta
Le cosche avrebbero imposto la propria egemonia per acquisire in modo diretto o indiretto la gestione di appalti pubblici, nonché l'occupazione abusiva di alloggi popolari
A gestire gli affari del boss latitante era il nipote. Arrestati anche un elettrauto che controllava se nelle vetture del boss ci fossero microspie e un dipendente della Motorizzazione civile di Trapani che verificava le targhe sospette
Tra gli indagati figurano esponenti di spicco della famiglia mafiosa di cosa nostra nissena e dei mandamenti di Gela e di Vallelunga Pratameno