Ricostruita una fitta rete di pedofili e pedopornografi che, utilizzando il servizio di instant messagging criptato di un notissimo applicativo, ritenuto riservato e sicuro, aveva prodotto e scambiato numeroso materiale pedopornografico
Sette le persone arrestate alle quali, per la prima volta in Italia, è stato contestata l'associazione a delinquere transnazionale finalizzata alla commissione di reati di pedofilia e pedopornografia
Le indagini, condotte in Italia dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Postale, hanno portato all'emersione di una rete in cui circolava e veniva scambiato il materiale, grazie anche ad attività sotto copertura
Il "tracciamento" delle connessioni alla rete effettuate dagli arrestati ha consentito agli investigatori di individuare l'ubicazione delle postazioni dalle quali venivano effettuate le sessioni di chat e lo scambio dei file illeciti
Tra gli arresti an he un pensionato, ex operatore ecologico, peraltro nonno di due nipotini di 8 e 10 anni, che aveva l'abitudine di scaricare sul pc portatile e custodire il materiale pedopornografico su pen drive (ben 47)
Le frasi utilizzate erano esplicite: "Ti piacciono gli uomini generosi? … cosa ti piacerebbe ricevere in regalo? … mi piacerebbe regalartene uno in cambio di … io ti do 75 euro… in modo da poterti comprare tante cose che piacciono".
Nell'operazione sono stati arrestati anche due disoccupati e un operaio. I tre sono stati bloccati a Bordighera (Imperia), Lariano (Roma) e Roma
Le indagini hanno preso il via da una denuncia della madre di un minore di 13 anni che aveva confidato aver ricevuto attenzioni di carattere sessuale da un uomo, anche attraverso sms dal contenuto palesemente pedopornografico
La polizia federale verde-oro sta eseguendo 93 ordini di arresto, ma esistono 12 mandati di cattura anche all'estero