Parma
Gli sfruttatori erano legati da accordi di cartello e collaboravano nel controllo del territorio e nello scambio di informazioni sull'eventuale presenza delle forze di polizia
Nel periodo 2010-2014, sono risultate 413 prestazioni sanitarie fittizie, che hanno consentito di ottenere il rimborso della somma di poco meno di 60.000 euro
Il provvedimento è stato emesso su richiesta della Procura della città emiliana. Gli indagati sono stati posti agli arresti domiciliari