I Sequino si contendono il predominio sugli affari illeciti con il clan 'Vastarella' anche attraverso le cosiddette 'stese'
I due malviventi, appartenenti al clan camorristico Mazzarella, hanno rilasciato incolume la vittima
I minori avevano il compito di nascondere la droga e consegnarla ai clienti
Per i gravi incidenti accaduti il 06 gennaio 2018, in occasione della partita Napoli/Verona
Tra gli arrestati nove donne. I carabinieri hanno scoperto l'esistenza di varie piazze di spaccio, tra le quali quella nello storico Rione Provolera
Gli indagati sono appartenenti a due distinti gruppi criminali dediti al traffico e allo spaccio di grosse quantità di cocaina ed hashish: 18 sono finiti in carcere e 14 ai domiciliari
Le accuse sono, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di cocaina, aggravata dall'uso delle armi. Nel blitz sono stati impiegati elicotteri e di unità cinofile
Sequestrate le tre auto e gli arnesi da scasso, tra cui la spranga utilizzata per mandare in frantumi la vetrina di un negozio
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso, ricettazione, tentata estorsione, detenzione e porto illegale di arma e minacce
Gli indagati sono accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso commessa ai danni di un'attività commerciale
Accertata l'attività dei Lo Russo nei quartieri di Miano, Piscinola, Marianella e Chiaiano e nel rione Don Guanella
Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al furto, al riciclaggio ed alla ricettazione
L'accusa a carico dei soggetti arrestati (originari di Posillipo) è di trasferimento fraudolento di valori: perquisizioni in lussuose ville con piscina
I militari hanno trovato le tessere elettorali con annesse indicazione dei candidati da scegliere
È emerso un quadro di efferatezza nel quale imprenditori e commercianti e, talvolta, anche i loro dipendenti, venivano taglieggiati dai malviventi che si avvalevano del metodo intimidatorio tipico della camorra FOTO
La coppia si appropriava di smartphones, denaro e oggetti preziosi sostenendo di doverli sottoporre a controlli più approfonditi quindi fuggiva via in sella a uno scooter
Secondo le accuse sarebbe il responsabile degli omicidi di Gennaro Chiara e Antonio Bamundo, avvenuti nel 2000, rispettivamente, a Frignano (CE) e San Marcellino (CE)
Gli arrestati, attraverso la Spagna, importavano ingentissimi quantitativi di cocaina che veniva trasportata a bordo di imbarcazioni munite di doppifondi
Sono accusati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, traffico di stupefacenti e detenzione di armi da guerra
"Gli aderenti al gruppo sovversivo, tutti di giovane età, erano forniti di risorse personali e finanziarie con lo scopo di compiere atti di intimidazione violenta"
Gli impianti di videosorveglianza di banche e attività commerciali li immortalano armati e a volto scoperto. Dopo i colpi postavano sui social frasi sulle loro "imprese"
Gli indagati sono responsabili ritenuti responsabili a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata alla commissione seriale di furti, rapine, ricettazioni ed estorsioni con il metodo del 'cavallo di ritorno'