I vertici del clan, usciti di galera, si erano stabiliti a Milano. Nell'operazione sono impegnati oltre un centinaio di militari
In manette anche due imprenditori, titolari di una ditta edile calcestruzzi
Tra gli arrestati figura l'ex deputato regionale del Pd Paolo Ruggirello, accusato di associazione mafiosa, e dell'ex assessore comunale di Trapani Ivana Inferrera
Traffico di droga e armi aggravati dalla metodologia mafiosa per aver agevolato il clan Crapula
I poliziotti hanno anche riscontrato una serie di attività illecite che andavano dalle estorsioni, al traffico di sostanze stupefacenti, alla commissione di furti ad abitazioni ed aziende agricole
La “famiglia barcellonese” è riconducibile a “Cosa Nostra” ed è operante prevalentemente sul versante tirrenico della provincia di Messina
In manette sono finiti il siciliano Giuseppe Graviano, capo del mandamento di Brancaccio, coordinatore delle cosiddette "stragi continentali" di Cosa Nostra, e il calabrese Rocco Santo Filippone, capo del mandamento tirrenico della 'Ndrangheta
Spicca tra gli arrestati il nome di Giuseppe Lo Porto, il fratello maggiore di Giovanni Lo Porto, l'operatore umanitario sequestrato da Al Qaeda nel 2012 e ucciso tre anni dopo. Secondo gli inquirenti, Giuseppe, gestiva il racket del pizzo
Sono ritenuti responsabili degli omicidi di Antonino Failla e Giuseppe Mazzamuto, uccisi a Carini con il metodo della lupara bianca il 26 aprile del 1999, e di Francesco Giambanco, ucciso a Carini il 16 dicembre 2000 NOMI
Nel corso dell'operazione disposta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, sono stati sottoposti a fermo il sindaco Maisano, l'assessore Barbagallo e l'imprenditore Cerami NOMI
I due devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga e alla gestione diretta dell'attività di spaccio, il tutto aggravato dalla finalità mafiosa
Le accuse sono di associazione di tipo mafioso, traffico di stupefacenti e di armi, estorsione e riciclaggio. In tutto ci sono 149 persone indagate
I blitz, che hanno interessato anche altre località della costa orientale degli Stati Uniti, sono scattati dopo indagini durate anni
L'indagine trae origine dalle dichiarazioni del pentito Giuseppe Simeone. Nel febbraio scorso il boss Diomede era già stato destinatario di un arresto per estorsioni ai danni di commercianti del quartiere Carrassi
La fascia di “utenza” è debole: persone con il vizio del gioco, dipendenti e inservienti, piccoli imprenditori
Gli arrestati sono accusati di associazione mafiosa, estorsioni, riciclaggio, danneggiamenti, detenzione illegale di armi da fuoco e munizionamento, detenzione di sostanze stupefacenti, rapina aggravata dall'uso delle armi, tentato omicidio /NOMI
Al centro delle indagini, condotte dalla polizia e coordinate dalla Dda di Messina, il presunto patto tra un collaboratore di giustizia e un imprenditore condannato per associazione mafiosa
All'operazione, tra i vicoli del noto rione palermitano, hanno partecipato oltre 100 agenti della Mobile
Le accuse contestate sono associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsioni, rapine e furti aggravati del metodo mafioso
In una fase delicata di transizione degli equilibri di potere, "il provvedimento si è reso necessario per scongiurare ulteriori fatti di sangue"
Le accuse sono estorsione, danneggiamento, ricettazione, favoreggiamento e reati in materia di armi aggravati dal metodo mafioso. Tra gli arrestati anche il direttore di sala del Teatro Massimo che è stato sospeso dall'incarico
Gli arresti sono stati eseguiti non solo in Italia ma anche all'estero. Nessun contributo alle indagini è emerso dalle dichiarazioni delle vittime che hanno sempre negato il pagamento del pizzo