Il blitz della polizia
Le vittime venivano pesantemente minacciate "in caso di ritardo nella restituzione degli interessi o della sorte capitale" NOMI
In particolare è stato evidenziato il coinvolgimento nello spaccio di droga del titolare di una onlus che gestisce un servizio di ambulanze nel capoluogo etneo e di quello di una ditta di onoranze funebri