A toccare il nervo scoperto della crisi è stato Salvatore Navarra, vice presidente di Anip, che ha sottolineato come l’internalizzazione dei servizi attuata da molte amministrazioni regionali stia mettendo a rischio un intero comparto che, soltanto in Sicilia, dà lavoro a 50 mila persone
Le accuse sono di associazione di tipo mafioso, estorsione, traffico illecito di rifiuti e usura. La 'ndrangheta aveva messo le sue mani nel tessuto economico della provincia di Torino e negli appalti pubblici, compresi quelli per la Tav Torino-Lione
Il provvedimento di sequestro riguarda 4 società e disponibilità patrimoniali e finanziarie riconducibili all'entourage del principale indagato, accusato di avere illecitamente ottenuto contributi pubblici
Sono 15 le società e i consorzi a cui la Guardia di Finanza ha messo i sigilli: l'imprenditore sarebbe a capo di un gruppo criminale con interessi in tutta Italia. I reati includono anche il trasferimento fraudolento di lavori e la truffa in danno di enti pubblici
Leonardo D'Arrigo, titolare di un'impresa attiva nel settore del calcestruzzo, era già condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso. Sue le tre strutture di Borgetto, Monreale e Montelepre
PALERMO, 19 GIUGNO 2013 – Avrebbero pilotato gli appalti pubblici dei grandi eventi in Sicilia, appropriandosi di rilevanti fondi comunitari destinati ai principali progetti per la formazione professionale. La guardia di Finanza di Palermo ha arrestato 17 persone. Tra gli arrestati gli ex assessori Luigi Gentile e Gianmaria Sparma (nella foto) oltre a burocrati e […]