Secondo la Procura francese, l'uomo era depresso e soffriva di "psicosi" ma per i magistrati non ci sono prove di negligenza da parte della compagnia aerea
Il co-pilota dell'Airbus, secondo il rapporto della Bea citato dalla Bild, provò la manovra di discesa a bassa quota, la stessa effettuata il 24 marzo scorso con cui provocò la morte di 150 persone
L'organismo che controlla l'aviazione civile statunitense aveva rilasciato il certificato medico al co-pilota, accusato di aver fatto schiantare l'aereo della Germanwings sulle Alpi francesi
Lo ha riferito la Bea francese, secondo cui Lubitz ha usato il pilota automatico per far scendere l'aereo fino a un'altitudine di 100 piedi
Lo ha reso noto Brice Robin, il procuratore di Marsiglia: dai dati potrebbero essere recuperate informazioni sulle manovre effettuate
La stessa Procura ha specificato che era aveva ricevuto la diagnosi prima di iniziare la carriera professionale di pilota, per questo motivo "era in terapia"
Lufthansa ha messo a disposizione dei parenti delle vittime dell'Airbus schiantatosi in Francia fino a 50mila euro a passeggero come "prima risorsa finanziaria per superare questi mesi di difficoltà"
Segni della depressione del pilota sono stati rinvenuti dagli inquirenti della Procura di Dusseldorf durante la perquisizione della sua abitazione.
Andreas Gunter Lubitz, il co-pilota 28enne morto nella tragedia del volo Germanwings, voleva deliberatamente distruggere l’aereo, azionando il bottone che comanda la perdita di quota dopo essersi rifiutato di aprire la porta della cabina di pilotaggio.