Mentre si prepara la Direzione Nazionale, il documento dei renziani per ribadire il no al M5S esaspera il dissidio interno: eppure la maggioranza dem sarebbe ancora fedele a Renzi
"Pietro Grasso leader del centrosinistra? Noi non tiriamo nessuno per la giacchetta. Cerchiamo una persona che abbia un profilo civico e di sinistra... perciò andrebbe da dio!", ha detto Pier Luigi Bersani a margine della direzione nazionale di Mdp
Il testo, presentato dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, dovrà ora passare all'esame delle commissioni Giustizia e tornare a Palazzo Chigi
"Oggi abbiamo finalmente un intervento organico - dichiara il Guardasigilli - che può dare nuova vitalità al processo penale, può dare anche garanzie più stringenti ai cittadini in qualunque condizione si trovino di fronte al processo"
Dati ancora non definitivi: Renzi al 71,1%, Orlando al 21,1% ed Emiliano al 7,8%. Al voto oltre due milioni di elettori, ma l'affluenza è in calo rispetto alle ultime primarie
"Non c'è alcuna volontà politica di ridimensionare i poteri dell'Anac", ha però assicurato il governo, spiegando che verrà posto rimedio "in maniera inequivocabile"
"Congresso! 68%! Numeri impressionanti, viva la democrazia. E grazie a tutti. Adesso al lavoro, tutti insieme. #avanti!", ha twittato l'ex premier Renzi
A sancirla, una riunione avvenuta ieri sera, tra i tre esponenti ex ds, che in assemblea avevano parlato della necessità di un'area larga che avanzi una proposta politica nuova per rifondare il Pd
"Ci ribelliamo al tentativo di delegittimazione della magistratura", ha poi nuovamente attaccato il segretario dell'Anm Maurizio Carbone
L'invio degli ispettori a Palermo disposto dal titolare della Giustizia è scattato il 1 ottobre
Durante la festa nazionale dell'Unità, presenti il ministro dell'Interno Angelino Alfano, il ministro della Giustizia Andrea Orlando e la presidente della commissione antimafia, Rosy Bindi
Secondo il ministro Orlando, lo Stato adesso ha strumenti più forti per contrastare corruzione e mafie
Sono ancora preoccupanti i dati presentati a Roma nell'annuale rapporto di Antigone: spendiamo 150 euro per ognuno dei circa 54 mila detenuti, contro i 133 della Francia e i 50 euro della Spagna, e l'83% della cifra se ne va per gli stipendi del personale
Sul testo la maggioranza ha già trovato l'intesa. Il ministro ha risposto all'Anm: "non ci aspettiamo la loro soddisfazione"
Sei aree tematiche, 30 gruppi di lavoro con il contributo di oltre 200 relatori tra educatori, operatori sociali, magistrati, docenti universitari, forze di polizia, giornalisti, donne e uomini di cultura, imprenditori, rappresentanti di associazioni e sindacati
Tra le novità introdotte: il divieto di trasferta per uno o due campionati nel caso di gravi episodi di violenza. Le società sportive dovranno versare una quota dell'incasso (dall'uno al 3 per cento) per pagare gli straordinari degli agenti addetti alla sicurezza
I ministri tra i banchi per augurare agli alunni buon anno scolastico. La titolare delle Riforme, Maria Elena Boschi, a Laterina (Arezzo) e il ministro delle Infrastrutture Lupi confessa: "Da bambino volevo fare il capo dello Stato"
Secondo le prime indiscrezioni sul testo, la nuova responsabilità civile delle toghe arriverà nel Cdm di venerdì prossimo sotto forma di ddl delega: in caso di malagiustizia il cittadino farà ricorso allo Stato che potrà rivalersi sul magistrato fino al 50% dello stipendio
Il legale di Dell'Utri ha ritenuto "non compatibili con le regole delle relazioni tra due Paesi" le dichiarazioni fatte ieri dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, accusando lo stesso ministro di fare "pressioni sulla giustizia libanese perché conceda l'estradizione"
Sono consultabili da oggi le dichiarazioni dei redditi dei parlamentari. In due uffici di Camera e Senato tutte le dichiarazioni dei redditi. A sorpresa il Cavaliere dichiara un reddito di 'appena' 4,5 milioni di euro per il 2012: l'anno precedente era di 35 milioni
Le Procure di Palermo, Caltanissetta e Firenze, interpellate da un guardasigilli, avevano dato parere negativo alla proroga, viste le condizioni di salute del padrino
Con l'approvazione, in via definitiva, da parte del Senato, del decreto sulla Terra dei fuochi si sono "create le condizioni per la riscossa" del territorio. Lo ha sottolineato il ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, che oggi ha rappresentato il governo nell'Aula di Palazzo Madama. In Aula il provvedimento è passato con 174 voti favorevoli, 58 contrari e 12 astenuti