A Bologna
Nel dettaglio, è stato riscontrato che coloro i quali presentavano depositi di beta-amiloide, la proteina ritenuta una delle cause del morbo, avevano un'iperattività cerebrale quando utilizzavano le proprie capacità mnemoniche
Salute fisica, attività sportiva ed intellettuale, niente fumo e cibo sano: ecco un modo per ridurre le possibilità di contrarre l'Alzheimer
Prima di far diventare questo test un esame di routine ci sarà bisogno di effettuare altri controlli ma ci si avvicina la medicina continua fare passi in avanti
Con la vitamina E si potrebbe rallentare il declino funzionale dell'Alzheimer: sono queste le novità che arrivano da uno studio condotto da un team di scienziati americani