La decisione dei vertici aziendali di non prendere parte all'incontro che avevano richiesto arriva dopo che i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione nei call center di Palermo e Catania
C'è ancora un nodo da sciogliere: secondo indiscrezioni, Wind avrebbe proposto un taglio del 14% dei costi quindi l'azienda ha accolto "con riserva" l'aggiudicazione della gara. L'esito definitivo entro il 31 marzo dopo i confronti con i sindacati
La protesta di centinaia di lavoratori contro il rischio di 1.500 esuberi annunciati dall'azienda se non si concretizzerà una commessa della Wind. Delrio ha promesso che entro una settimana dovrebbe arrivare la risposta del Governo nazionale
L'ultimo incontro dell'azienda con i sindacati e il ministro Guidi, a fine luglio, si era chiuso con la richiesta di Almaviva di poter usufruire di un pacchetto di agevolazioni fiscali come quello messo in campo dal Governo per Electrolux, così da proteggere i propri dipendenti in tutta Italia
Dopo il tavolo tecnico in Prefettura, si scrivono le linee guida della nuova strategia
Tensioni dopo l'ipotesi di 300 esuberi prospettata dall'assessore Vancheri. Esclusi dal tavolo tecnico i rappresentanti sindacali dei lavoratori, ammessi solo i segretari regionali dei sindacati di settore
"La situazione adesso è veramente delicata e dobbiamo farci sentire dalle Istituzioni", dicono molti lavoratori dei call center di Palermo che domani parteciperanno alla grande manifestazione organizzata dai sindacati
Domani, mercoledì 29 gennaio, molti lavoratori parteciperanno alla grande manifestazione organizzata dai sindacati
Protesta questa mattina dei lavoratori del call center Almaviva, in via Filippo Cordova, a Palermo, contro la firma di un atto di conciliazione preteso dall'azienda che, a detta dei 900 dipendenti, lederebbe i diritti accumulati negli anni
In rivolta i Lap di Almaviva Contact a Palermo per l'applicazione del contratto collettivo specifico per i collaboratori a progetto dei call center che svolgono attività in outbound. Le nuove norme, pur nel miglioramento delle condizioni in assoluto, rappresentano un passo indietro per chi lavora da anni, di contratto in contratto, al call center. In corso trattative sindacali con l'azienda