L'ex campione del mondo fornisce la sua chiave di lettura sul momento poco felice della squadra rossonera: "Quando giocavo io comandava Berlusconi e poi c'era come a.d. Galliani, adesso non è così"
Fresco di nomina a presidente delle "Juventus Legends", l'ex attaccante bianconero ci crede: "Sono molto fiducioso per il ritorno della semifinale. La Juve ha fatto una partita straordinaria e può giocare allo stesso modo anche a Madrid"
Marotta continua a blindare il francese, ma davanti a 100 milioni non esistono giocatori incedibili
Alla base del suo addio alla piattaforma televisiva satellitare ci sarebbero alcuni problemi di natura contrattuale. E intanto Mediaset pensa al colpaccio...
Il Procuratore federale sarà aggiornato sugli sviluppi relativi all'arresto e alla nuove rivelazioni di Hristiyan Ilievski, il capo degli "zingari"
Una presa di posizione forte quella di Maurizio Arrivabene che arriva a poche ore da un appuntamento cruciale per la stagione come il GP di Spagna
Sul francese, Marotta dichiara: "Noi continuiamo con la nostra programmazione e come sempre l’obiettivo è di migliorare la squadra, non di indebolirla. Per questo motivo Pogba è un elemento che non abbiamo alcuna intenzione di vendere"
I viola tornano a disputare una semifinale dopo 7 anni. Un'occasione unica che Montella vorrà giocarsi al meglio con le sue punte di diamante: prima tra tutte l'egiziano Salah
"Con il Dnipro il Napoli si gioca la storia", ha detto chiaramente il tecnico spagnolo. In campo quindi con Higuain punta centrale e il tris di fantasia Callejon-Hamsik-Mertens a supporto
Al centro dell'incontro anche il futuro di Josè Maria Callejon, che il tecnico spagnolo vuole ancora con sé, e di Pepe Reina, quest'anno al Bayern e vicino al ritorno in Campania dopo un anno di assenza
Al Camp Nou il Bayern crolla nella ripresa dopo un primo tempo di grande sofferenza tornando in Baviera con un k.o pesantissimo da metabolizzare. La strada verso Berlino si complica enormemente per Guardiola, il ritorno all'Allianz Arena non spaventa più Luis Enrique
Il capoluogo siciliano riabbraccerà la Nazionale a distanza di un anno dal successo contro l'Azerbaigian per 2-1 che segnò la seconda tappa di avvicinamento degli azzurri al prossimo Campionato Europeo
Solo un po' di paura per l'estremo difensore rosanero che è stato tamponato e ha rimediato una botta alla mano che lo terrà fuori causa per qualche giorno.
L'episodio che stravolge il match arriva dopo soli 3' di gioco, quando l'estremo difensore granata spedisce goffamente nella propria porta un comodo retropassaggio di Moretti
Nell'ambiente nerazzurro filtra ottimismo circa la buona riuscita dell'affare: le due parti sono in sintonia, adesso non resta che trattare con il club inglese che detiene il cartellino dell'ivoriano
L'emittente aveva denunciato in diverse occasioni, negli ultimi anni, la gestione dei preparativi per la Coppa del Mondo del 2022 e le condizioni dei lavoratori del paese
"Tornerò alla Lazio, è solo questione di tempo - dichiara il "Cholo" - Oggi sono felicissimo all'Atletico Madrid, ma la vita è lunga e un giorno sarò lì con voi, vestito tutto di nero, come piace a me"
L'intenzione del gruppo di investitori cinedi, tra i quali spicca il colosso immobiliare Wanda, sarebbe quello di presentare a Berlusconi la classica offerta irrinunciabile. Quella capace di mettere in discussione la sua volontà di mantenere la maggioranza del club
Le temutissime verità del capo degli Zingari protagonista del processo su Calciopoli, cominciano a venire a galla. Cinque ore di interrogatorio con il procuratore De Martino, abbastanza per gettare nuova luce sulla presunta combine di Lazio-Genoa, Chievo-Novara e Novara Siena
Il Toro si gioca l'Europa, l'Empoli una storica scalata alle zone nobili della classifica. Vives e Tonelli sono indisponibili per squalifica. Quagliarella e Martinez sfidano Maccarone e Pucciarelli
Dal classico sfottò sul "magico" sopracciglio di Ancelotti che assume curvature sempre più marcate dopo i gol di Tevez e Morata, all'ironico confronto tra il celebre 5 maggio interista e quello bianconero
"Cagasotto" o no, Allegri gode ormai di un consenso diffuso e robusto. Tanto quanto quello del beniamino bianconero. Insomma, meglio pensare alla sfida del Bernabeu, l'Argentina per adesso può attendere