E, dopo il naufragio dell'intesa, Lega e M5S sperano di passare in pole position. Per il numero uno dei salviniani pugliesi, Andrea Caroppo, chiudere Ilva sarebbe 'inaccettabile'
Entro domenica i leader di Lega e Movimento 5 Stelle dovranno presentare al presidente della Repubblica una prima rosa di nomi per la squadra del nuovo governo. Intanto, è in corso un vertice tra Di Maio e Giorgia Meloni
L'ex Cavaliere ha finalmente compiuto il tanto discusso passo indietro. E, mentre a Montecitorio Salvini incontra Di Maio, FI riflette sul ruolo dell'uomo che ha permesso l'avvio di questo nascente esecutivo
Si è conclusa la riunione tra le delegazioni 'tecniche' di grillini e leghisti per la stesura dell'accordo. Intanto, Di Maio e Salvini rendono noti i "passi avanti" sull'esecutivo
"Prendiamo atto con rispetto della scelta. Non sta certo a noi porre veti o pregiudiziali", ha però assicurato il leader di Forza Italia. Giovedì in programma incontri decisivi
La proposta di Giancarlo Giorgetti che chiede a Silvio Berlusconi di consentire la nascita di un governo Lega-M5S "è irricevibile", dichiara Maria Stella Gelmini, capogruppo Forza Italia alla Camera
Le consultazioni si chiudono nel silenzio di Fico e Casellati. A parlare, finalmente, è Mattarella che propone al Parlamento le due soluzioni. Sarà l'assemblea a decidere ma Lega e M5S vogliono andare a votare subito
Di Maio sembra più vicino alla Lega anche se l'ostacolo è sempre lo stesso: "Io faccio un passo indietro, Salvini fa un passo indietro, ma c'è un altro che deve fare un passo indietro", ovvio il riferimento a Berlusconi
Dopo la riunione del Consiglio federale della Lega, si rivolge al Capo dello Stato per opporsi, strenuamente, a qualsiasi prospettiva di governo tecnico che sarebbe, a suo dire, 'irrispettosa della volontà degli italiani'
In vista delle nuove consultazioni, il Movimento 5 Stelle prende una posizione netta e dice "no" a Mattarella, "no" ad un nuovo Nazareno e "no" a Berlusconi
Il segretario reggente ha di fatto ricucito con l'ala renziana chiudendo alle trattative col M5S e auspicando la formazione di un governo di grande alleanza. Tutto chiaramente passerà dalle prossime consultazioni al Quirinale
Aspetta la direzione del Pd per l'ufficializzazione del 'no' al M5s, già anticipato dalle dichiarazioni Dem. Lunedì darà il via a un nuovo giro di sondaggi delle forze politiche che durerà un solo giorno, probabilmente l'ultimo
Mentre si prepara la Direzione Nazionale, il documento dei renziani per ribadire il no al M5S esaspera il dissidio interno: eppure la maggioranza dem sarebbe ancora fedele a Renzi
Il leader della Lega tende la mano nuovamente al M5S e sulla possibilità di un preincarico, si dice pronto e rimanda la decisione a Mattarella
"Proverò a cercare in parlamento quella forza per fare le cose che ci chiedono gli italiani. Ci proverò fino all'ultimo partendo dal centrodestra, che è la prima coalizione e ha vinto in Molise e Friuli"
L'intervista di Matteo Renzi, ai microfoni di Che tempo che fa, ha agitato la protesta del Nazareno. Il reggente Martina è critico: "Guidare un partito così è impossibile"
Il leader del M5S:"Facciamo questo secondo turno a giugno". Poi attacca: "Vergognosa la maniera in cui tutti i partiti stanno pensando tutti al proprio orticello e alle poltrone". E Berlusconi sfida il M5S
Il vicepresidente uscente, Sergio Bolzonello, Pd, è al secondo posto. Tracollo del M5S che raggiunge appena il 12% e rischia di non entrare in consiglio comunale
"Ci vuole rispetto per gli italiani e dunque non è accettabile un governo con dentro il Pd. Noi i programmi non li cambiamo in corsa: abolire l'infame legge Fornero sarà la nostra priorità", ha replicato Matteo Salvini
"Il tema è quello di sfidare i 5 stelle sui nostri temi e capire se esiste la possibilità di un'agenda condivisa di impegni per l'Italia su alcune priorità essenziali", dichiara il reggente del Pd in un'intervista
Il leader della Lega ribadisce la sua fedeltà al centrodestra: "Lasciare Berlusconi non è l'unico modo per formare il governo, vado avanti con la mia squadra"
Roberto Fico, oggi, ha incontrato il Pd e il M5S. Alle 16:30, poi, è salito al Colle per riferire a Mattarella. Berlusconi, intanto, glissa: "Non credo ad accordo M5S-Pd"