
Al termine di una seduta infinita, il governatore è riuscito a ottenere la fiducia dell'Assemblea. Ribaditi tutti i provvedimenti messi in atto con particolare riguardo per il settore amministrato dalla Scilabra
Dopo un’intera giornata di dibattito parlamentare, hanno sostenuto il presidente Crocetta, votando contro la mozione di sfiducia: il Partito democratico, il Megafono, l’Unione di centro, Articolo 4, Democratici e riformisti per la Sicilia, Grande Sud e Gruppo misto. Per la mozione di sfiducia hanno votato: Movimento 5 Stelle, Lista Musumeci, Popolo della libertà, Pid-Cantiere Popolare, Partito dei siciliani-Mpa
Dopo ore di attesa, il presidente della Regione prende la parola in Sala d'Ercole e smonta tutte le accuse che gli sono state rivolte, oggi e in passato. In attesa di un voto dell'Aula che gli concederà ancora la sua fiducia (con buona pace del Movimento 5 Stelle)
Il giudice del Tribunale di Patti ha assolto il senatore ed ex sindaco di Sant'Agata Militello Bruno Mancuso dall'accusa di voto di scambio. L'assoluzione è giunta con formula piena poiché il fatto non sussiste
Il governatore colpito dalla rabbia e dagli attacchi dei parlamentari. "Oggi potevamo fare qualcosa di più utile per la Sicilia"
A Palazzo dei Normanni, sede del Parlamento siciliano, si dibatte sulla mozione di sfiducia al presidente della Regione Crocetta dalle 11 di questa mattina. Uno show di parlamentari sul pulpito per un risultato già noto
Un paragone un pò azzardato che non raccoglie l'effetto sperato, anzi, dopo aver “conquistato” la neo Miss Italia, un altro noto personaggio scrive il suo nome sul carnet del sindaco di Firenze
Oggi si doveva decidere sulla decadenza di Berlusconi. La giunta del Regolamento del Senato deve se ci sarà un voto palese o da un voto segreto. Ma la giunta ha sospeso i suoi lavori per consentire ai parlamentari di tornare in Aula e continuare l'esame del decreto per la Pubblica amministrazione. Alla fine la riunione è stata riconvocata per domani mattina alle 9
Il 31 ottobre la piazza protesterà per spingere il Parlamento ad accelerare il cammino verso una nuova legge elettorale. Promotore della manifestazione, che ha ricevuto l'adesione del movimento di Gianni Alemanno, il vicepresidente della Camera
"L'Italia è piena di collusi: la gente si lamenta ma poi vota sempre gli stessi", ha detto l'ex comico genovese
Il capogruppo grillino si affida alle parole del leader repubblicano del Protettorato inglese per dire a Crocetta: "Portate via la vostra chincaglieria luccicante e chiudete le porte a chiave. In nome di Dio, andatevene!"
Muro in difesa di Silvio Berlusconi da parte delle due figlie: né Barbara né Marina prenderanno mai il suo posto e attaccano il Pdl
Secondo diversi analisti la Tassa sui servizi indivisibili potrebbe arrivare a pesare più dell'Imu sui conti dei nuclei familiari italiani. Una situazione che potrebbe aggravare la condizione economica di molti di loro e mettere in ginocchio il mercato immobiliare
Quasi tutto pronto all'Ars per la mozione di sfiducia al presidente della Regione. Movimento 5 Stelle agguerrito, ma Crocetta attacca: "Mi sembra la mosca cocchiera". Pd compatto a sostegno del Governatore, il gruppo del Pdl invece voterà contro
Oggi è il giorno di Crocetta, del Movimento 5 Stelle e della Lista Musumeci. Oggi è il giorno della mozione di sfiducia al governatore del governatore della Sicilia. "Sono molto sereno - dice il governatore - in questo primo anno di governo so di avere lavorato per il bene della Sicilia e dei siciliani. Il Parlamento è libero di fare le proprie scelte". Difficile, tuttavia, che si raggiunga il quorum per poter cacciare il presidente della Regione.
Il governatore ha prima presentato un dettagliato documento alle fiamme gialle, poi ha parlato del piano per ridurre la spesa di farmaci sull'isola. Previsto un taglio di 30 milioni già da subito, mentre il resto entro il 2014
Vladimiro Crisafulli, a La Zanzara su Radio 24, dopo le parole dell'autore televisivo alla Leopolda era stato attaccato domenica alla Leopolda dal regista Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, per i suoi rapporti con un boss mafioso ennese.
Giacca scura, camicia bianca, cravatta non troppo stretta, Beppe Grillo si è presentato, questo pomeriggio, al Senato, ed è subito show. Si è recato a Palazzo Madama per incontrare i suoi, i senatori del M5S. Una visita (quasi) a sorpresa per trovare il maggior numero possibile di eletti.
Nessuno si aspettava una visita dell'ex comico genovese, nonostante questo confronto fosse stato richiesto un paio di settimane fa dai parlamentari pentastellati. Si parla dell'incontro al Quirinale con Napolitano e della sua inutilità, almeno per la guida del Movimento, e dei battibecchi interni in seguito all'emendamento sul reato di clandestinità
Il centro nevralgico delle cronache politiche del fine settimana è stato senza dubbio Firenze, dove è andata in scena la terza edizione della Leopolda, la convention che riunisce nella vecchia stazione fiorentina i renziani di tutta italia. Il deputato regionale siciliano racconta a Si24 la sua prima esperienza alla Leopolda, tra programmi, relazioni e la voglia di aprire il partito.
Diversi i capitoli sotto la lente di ingrandimento: dagli interessi di alcuni dirigenti della Regione negli enti gestori dei corsi, passando dalle polizze assicurative in Romania
Ribaltone sulle forze kirchneriste: Insaurralde si é fermato al 30% dei voti, sconfitto nettamente dal sorpasso del dissidente peronista che ha conquistato Buenos Aires