Europee 2014, ecco tutte le preferenze, candidato per candidato, di Lega Nord nella circoscrizione Isole
Europee 2014, ecco tutte le preferenze, candidato per candidato, di Fratelli d'Italia nella circoscrizione Isole
Europee 2014, ecco tutte le preferenze, candidato per candidato, di L'altra Europa con Tsipras nella circoscrizione Isole
Europee 2014, ecco tutte le preferenze, candidato per candidato, di Nuovo centrodestra - Udc nella circoscrizione Isole
Europee 2014, ecco tutte le preferenze, candidato per candidato, di Forza Italia nella circoscrizione Isole
Europee 2014, ecco tutte le preferenze, candidato per candidato, del Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Isole
Europee 2014, ecco tutte le preferenze, candidato per candidato, del Partito Democratico nella circoscrizione Isole
Alessandra Moretti, candidata del Pd nella circoscrizione Nord Occidentale, la più votata in Italia in questa tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo
Quella che sembrava dovesse essere una guerra all'ultimo voto tra il Partito democratico di Matteo Renzi e il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo si è trasformata in una vittoria totale per il primo e in una sconfitta bruciante per il secondo. Ora il leader del Pd pensa alle strategie per il prossimo futuro: riforme e voto a ottobre
Medaglia di bronzo per il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia, che conquista il podio in tutte le circoscrizioni, e si attesta quasi al 17 per cento.
Avevano sperato di conquistare Bruxelles e nello stesso tempo di consegnare un atto di sfratto a Matteo Renzi per Palazzo Chigi, ma le urne non hanno dato i risultati sperati. E il dissidente espulso Francesco Campanella si prende una rivincita
I giornali italiani si dividono: chi preferisco puntare sul crollo di Grillo, chi sulla vittoria di Renzi. Poi c'è la questione Forza italia: per alcuni disfatta, per altri salvataggio. Ecco risultati delle elezioni europee sulle prime pagine
Seguendo le indicazioni dei partiti sui propri candidati per la presidenza dell'Unione europea, Jean Claude Juncker sarebbe in pole position, sul favorito della vigilia Martin Schulz
Il premier Renzi festeggia la vittoria del suo partito ma non partecipa alla festa al Nazareno. Il suo tweet non lascia dubbi sulla volontà di cambiare l'Italia e l'Europa. Potrebbe chiedere la presidenza del gruppo del Pse a Bruxelles
Campagna elettorale del Movimento 5 Stelle al grido di "Vinciamo noi", tra gli hashtag di tendenza su Twitter per settimane. Ma appena uscite le prime proiezioni, con i grillini ben distanti dal Pd, i detrattori si sono scatenati
Dieci punti percentuali segnano la differenza tra il Pd, al momento primo partito in Sicilia, e il Movimento 5 Stelle. Forza Italia al 18% con Ncd-Udc poco sopra il 6%. Tsipras e Fratelli d'Italia non superano lo sbarramento. Gli eletti della circoscrizione
Anche i dati reali del Ministero confermano le proiezioni. La vittoria del Pd è netta con circa 20 punti di vantaggio sui grillini. Forza Italia regge, Tsipras e Ncd-Udc dovrebbero superare lo sbarramento. Secondo questi dati il Pd si aggiudicherebbe 26 seggi, il Movimento 5 Stelle 21 seggi, Forza Italia 14. Il Pd fa festa. Su Twitter l'ironia degli utenti contro Grillo
Quasi 25 punti percentuali separano, quando lo scrutinio è completo, nella Circoscrizione Nord Est il Partito democratico (43,53%) dal Movimento 5 Stelle (18,96%)
Con 14.012 sezioni scrutinate su 14.970, nella circoscrizione Sud il Pd è al 35,29%, M5S al 23,92%, Forza Italia al 22,22%, Ncd-Udc 6,61%, L'altra Europa con Tsipras 4,18%
Toscana, Umbria, Marche e Lazio sono le regioni che compongono la circoscrizione Italia Centrale per le elezioni europee per il rinnovo del Parlamento di Bruxelles
Quindici milioni di elettori si sono recati a votare in Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d'Aosta, le quattro regioni che compongono la circoscrizione Nord-Ovest. Il Pd va oltre quota 40 per cento mentre fa un netto passo indietro il Movimento 5 Stelle. Buoni i risultati di Lega Nord e L'Altra Europa con Tsipras
Dopo essere riuscito a mettere insieme le diverse anime dei popolari d'Europa, Juncker punta a risolvere le "divisioni tra Nord e Sud, tra paesi vecchi e nuovi. Divisioni che non hanno senso. Voglio costruire ponti e rendere l'Europa più forte"