L'operazione è stata condotta dai carabinieri. Ai domiciliari l'imprenditore farmaceutico Massimo Petrone e il direttore amministrativo dell'azienda ospedaliera della seconda università di Napoli, Pasquale Corcione
Il boss ha rilasciato le dichiarazioni spontanee durante un'udienza del processo per il duplice omicidio Pecchia-Orabona. Setola ha revocato il mandato all'avvocato Rachele Merola, iscritta nel registro della DDA per i difensori dei pentiti
Accertata la mancata riscossione di canoni demaniali, diritti di approdo, diritti di security e delle indennità dovute per molteplici occupazioni abusive di demanio pubblico
Di ritorno da una festa, la vittima era alla guida di una Renault Clio che, per cause ancora da ricostruire, si è schiantata contro un autobus che, dal concerto di Biagio Antonacci, al Palasele, stava rientrando in Calabria
L'operazione, condotta in collaborazione con la tenenza di Marano, nel Napoletano, ha avuto luogo nell'ambito di una indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea
Tra le persone indagate anche un finto sordo-cieco e un finto paraplegico sorpresi dai carabinieri mentre svolgevano attività incompatibili con le presunte patologie
Il piccolo era in un seggiolino con accanto una bottiglia con il latte caldo, una borsa termica con degli omogeneizzati, una coperta di lana con i colori del Napoli e un corredino per maschietti
Gli investigatori hanno scoperto che alcuni studenti, appartenenti alla banda, erano stati designati per distribuire l'ecstasy negli atenei da loro frequentati e nei locali notturni romani
Un gruppo di manifestanti è arrivato davanti all'ingresso di Città della scienza nella parte non distrutta dall'incendio, e ha provato a entrare forzando il cordone delle forze dell'ordine in tenuta antisommossa
A tirarle fuori da un appartamento abusivo nel quartiere di Miano la polizia e il personale sanitario. Per la 51enne, Geppina, è stato autorizzato il trattamento sanitario obbligatorio nel vecchio Policlinico
I beni sono riconducibili a un imprenditore campano indagato per estorsione e trasferimento fraudolento di beni in concorso con altre nove persone
I medici che sbagliarono la diagnosi sono indagati dalla Procura di Roma per omicidio colposo: sarà la magistratura, ora, ad accertare eventuali responsabilità da parte di chi lo ha curato
La vittima e due donne sono stati accerchiati dai malviventi, armati anche di pistola: hanno provato a farsi consegnare le borse e poi hanno colpito l'uomo al torace e al fianco
Dieci persone sono finite agli arresti domiciliari. Dalle indagini è emerso che venivano anche predisposte perizie false per incidenti mai avvenuti. Venti gli episodi contestati agli arrestati
Il “commendatore di Mercogliano” era malato da mesi e avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 4 novembre
Degli articoli sequestrati anche carte da gioco, accessori per Play Station, cellulari contraffatti, cosmetici. Il responsabile della ditta è stato denunciato
I narcotrafficanti di tre clan importavano grosse quantità di cocaina e hashish da Olanda e Spagna. Gli arrestati sono accusati di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti aggravata dalle finalità mafiose
L'auto guidata da Angelo Lordi è finita prima sulla protezione di sinistra e poi su quella di destra: l'impatto è stato violentissimo e l'uomo è morto sul colpo
Le indagini sono state svolte da maggio a ottobre 2012 e ha accertato l'esistenza di una organizzazione che si procurava e vendeva cocaina e hashish a Santa Maria a Vico, nel Casertano, con una base logistica in via Chiesa nella zona di San Marco Trotti
Avrebbe costretto, sotto minaccia di licenziamento, i propri dipendenti a sversare rifiuti zootecnici nel fiume Volturno e a sotterrare altro tipo di rifiuti nei terreni della propria azienda agricola
Le indagini hanno accertato la responsabilità degli indagati in due agguati "nel corso di una fase di contrapposizione armata con i rivali del clan Ascione, scoppiata per acquisire il controllo sulle attività illecite"
Durante le indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea i militari dell'Arma hanno accertato la responsabilità dei tre indagati in merito a due atti d'intimidazione