movente ignoto
L'assassino, un 32enne già identificato, ha imbracciato un fucile da caccia sparando all'impazzata prima in località Nicotera e poi in un bar a Limbadi
Le misure cautelari sono state emesse dal gip del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia
La deflagrazione, sulle cui cause sono in corso accertamenti da parte di carabinieri e polizia, è avvenuta in una casa popolare nel quartiere Lampanaro
Nei pressi della Stazione ferroviaria di Lamezia Terme (CZ), gli indagati hanno violentemente aggredito alcune persone scambiate per ultrà siracusani
Un agronomo, anche lui in custodia cautelare, avrebbe fatto da tramite con un imprenditore boschivo al quale la dirigente chiese una mazzetta
Secondo quanto emerso dalle indagini, una parte dei proventi è stata corrisposta alle famiglie di 'ndrangheta che hanno influenza sulla zona
La Dia ha posto i sigilli a un consistente asset immobiliare e mobiliare, ricomprendente beni aziendali e personali
Una colletta di 500mila euro ha permesso di finanziare l'operazione che il ragazzo ha subito a New York. Gli era stato diagnosticato un tumore inoperabile
Una società aveva nella disponibilità un quadro raffigurante "Bacco" attribuito alla scuola del Caravaggio e custodito nel caveau di un Punto Franco nei pressi di Lugano
Pubblicata oggi la trascrizione delle conclusioni dei periti nell'autopsia di novembre 2017. L'ipotesi del suicidio, a cui pochi avevano creduto, è stata (finalmente e definitivamente) accantonata
I due indagati, che hanno patteggiato, sono stati condannati rispettivamente a un anno di reclusione e 8.000 euro di multa e a due anni di reclusione e 10.000 euro di multa
L'ipotesi che viene fatta dai carabinieri è che a provocare la deflagrazione sia stata una bomba collocata nel vano portabagagli della vettura
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni e autoriciclaggio. Sequestrati oltre 50 milioni di euro
Gennaro Fiorentino è il mandante dell'incendio al pub nel quale sono morti i due giovani incaricati di appiccare il fuoco. Voleva truffare l'assicurazione
Pelle è stato arrestato in un blitz scattato nella notte a Condofuri, in provincia di Reggio Calabria. Il boss era nascosto in una abitazione isolata in una zona impervia alle porte del paese calabrese
Giuseppe Scopelliti, dopo la sentenza della Cassazione, si presenta nel carcere reggino di Arghillà. La Suprema Corte lo ha condannato a 4 anni e 7 mesi per il falso in atto pubblico, legato alle parcelle 'pazze' del caso Fallara
Alcuni operai sono stati travolti da un muro di contenimento crollato in un cantiere edile di Crotone
All'interno del pub è stata trovata una elevata quantità di liquido infiammabile, rafforzando con ciò l'ipotesi, avanzata dagli investigatori, che si tratti di un incendio di natura dolosa
Secondo i primi accertamenti, il 79enne incensurato sarebbe stato ucciso con alcuni colpi di arma da fuoco
Le accuse sono, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di cocaina, aggravata dall'uso delle armi. Nel blitz sono stati impiegati elicotteri e di unità cinofile
A causa di una lite per la spazzatura, il boss Antonino Labate tentò di dare fuoco a sei romeni, tra cui due bambini, che si sono salvati scappando dalla finestra
Hanno un valore di circa 7 milioni di euro i beni confiscati dalla Dia di Reggio Calabria all'imprenditore edilizio Roberto Morgante, già detenuto per concorso esterno in associazione mafiosa
