Harley Davidson Italia e l’HOG Chapter di Palermo festeggiano l'apertura della nuova sede
È il film svedese A pigeon sat on a branch reflecting on existence del regista Roy Andersson il vincitore del Leone d’Oro della 71a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Un film che divide la stampa di settore, che aveva accolto freddamente la prima proiezione del film
Con la proiezione di Good Kill, ieri si sono chiuse le presentazioni dei film in concorso alla 71a Mostra del Cinema di Venezia, e subito si sono aperte le scommesse sui probabili vincitori
Le nostre pagelle sull'ultima giornata di presentazione dei film in gara. Promosso l'attesissimo Burying the ex con una Alexandra Daddario supersexy, solo la sufficienza per Good Kill di Andrew Niccol
Se le attrici del film coreano Hwajang (Revivre) non ci avessero salvato, il red carpet di ieri sera sarebbe stata una delusione. Outfit inadeguati per l’occasione, che avrebbero fatto rabbrividire Enzo Miccio e Carla Gozzi
Sembra che i tempi dorati di Hollywood stiano lentamente sbiadendo. Alla ricerca di un look alternativo, le star del cinema propongono in passerella delle mise che lasciano perplessi
Protagonista assoluta della giornata l'italiana, con il suo "metafilm" sul delicatissimo tema della presunta trattativa Stato-mafia. Un atto d’accusa supportato da dati precisi e documenti
Se non avessimo Facebook e i social media in generale, se non avessimo imparato a essere protagonisti di una vita da mostrare agli altri, se non fossimo convinti che dire sempre quello che pensiamo, facciamo, vediamo sia da condividere, forse questo film non esisterebbe
Il red carpet di ieri è stato il perfetto scenario per una battaglia tra bellezze senza esclusione di colpi. Il podio, tutto europeo, sembra rimettere in gioco il vecchio scontro tra Italia, Francia e Inghilterra: tre tradizioni, tre stili di vita, tre look differenti
Il giovane favoloso di Mario Martone merita un bel sette ma sufficienza piena anche per Jackie & Ryan di Ami Canaan Mann e Loin des hommes di David Oelhoffen. Il maestro danese Lars Von Trier ha presentato fuori concorso il suo Nymphomaniac vol. I e II
Voto 10 a Viggo Mortensen – Lo abbiamo incontrato oggi, in attesa di vederlo più tardi nel film in concorso Loin des hommes, tratto dal racconto L’ospite di Camus e diretto da David Oelhoffen. Bene, il nostro Viggo non solo è sempre splendido, ma ci cattura con il suo carisma e la sua profondità
Voto 7,5 a Manglehorn, uno dei due film a Venezia di Al Pacino, un film che compensa la mancanza di particolare originalità della sceneggiatura con una regia sobria e attenta, e con attori di grande spessore.Voto 3 al sistema di Priority del Festival, che penalizza i media press
Voto 10 – a Frederick Wiseman. A lui il meritato Leone d’Oro alla Carriera. Un documentarista che ha sempre lavorato isolato dagli altri cineasti, con occhio scevro da ogni pregiudizio e da ogni intento didattico. LE FOTO
L’inviata di Si24 sul red carpet della Laguna dà i voti alla manifestazione
Come in ogni festival o premio cinematografico che si rispetti, la passerella dei divi del cinema sul tappeto rosso è il momento magico in cui vedere da vicino le star del grande schermo che più amiamo
L'inviata di Si24 sul red carpet della Laguna dà i voti alla manifestazione
Il regista, già apprezzato per Amores perros, Babel e 21 grammi, con questa pellicola sembra tornato in gran forma. Birdman è una black comedy, dove le complessità esistenziali sono saggiamente dosate, e spesso smorzate, con una buona dose di ironia
Il film racconta la storia di Nicola, un barbone che, sul punto di togliersi la vita, viene interrotto da un evento casuale e imprevedibile, gettando nello scompiglio l’ufficio “celeste” incaricato di accompagnare nell'aldilà le anime dei suicidi
Si è chiusa con un caloroso e prolungato applauso del pubblico la proiezione del film “Ore diciotto in punto” di Giuseppe Gigliorosso
Si è svolto nella splendida cornice barocca di Palazzo Asmundo, il primo ballo in costume organizzato da “Victorian and Gothic Palermo”
Un anno, e sembra un giorno. Non è cambiato, Fabrizio Falco, da quel settembre 2012 che lo ha visto trionfare alla Mostra del Cinema di Venezia per l'interpretazione in "È stato il figlio" di Daniele Ciprì. E ai microfoni di Si24 racconta i suoi prossimi progetti