Chi è un appassionato di giardinaggio e desidera che il proprio balcone, orto o spazio outdoor sia rigoglioso deve sicuramente prendere in considerazione l’esposizione, il clima e la tipologia di piante. Tra le più amate nella zona mediterranea ci sono gli agrumi e in special modo i limoni: non solo sono bellissime piante ma producono numerosi frutti apprezzati in cucina quanto nelle bevande.
Se si desidera sostenere la crescita e la produttività, il primo step passa nella scelta del miglior concime per limoni ma ci sono poi tanti altri step da seguire per garantire alla pianta salute e produttività.
Tutto parte dal terreno
Il primo elemento rilevante che va ad influire sul benessere di un limone è il substrato in cui verrà piantato. Gli agrumi amano un terreno ben drenato, leggermente acido e ricco di sostanze nutrienti, quindi una buona miscela di terriccio universale, sabbia e compost può costituire una base ideale.
Se si coltiva in vaso, è essenziale scegliere un contenitore che permetta un adeguato sviluppo delle radici e un buon drenaggio: deve avere fori sul fondo e uno strato di argilla espansa o ghiaia per evitare ristagni d’acqua.
Per massimizzare la crescita ci si può aiutare con un buon concime: scegliere un fertilizzante ricco di azoto, fosforo e potassio è l’opzione più adatta poiché riesce a rafforzare le piante e al tempo stesso le rende più forti e resistenti ad eventuali malattie. È necessario seguire attentamente quanto riportato sulle confezioni per capire la frequenza di concimazione che dipende dal prodotto.
Che luce serve?
I limoni apprezzano la luce ed essere esposti al sole li aiuta a crescere e favorire una migliore crescita di frutti. Si consiglia quindi di posizionarli in una zona che riceva almeno 6 ore di sole al giorno. In estate, un’esposizione intensa non sarà un problema, mentre durante l’inverno potrebbe essere necessario spostare le piante in un’area più riparata, in modo da evitare le gelate.
Ottenere limoni più grandi: come lavorare sul calibro
Se nel giardino è presente una pianta di limoni, l’obiettivo è avere tanti frutti da raccogliere dall’ottimo profumo, con un buon apporto di vitamine e magari una dimensione discreta.
Il settore agrumicolo chiede la uniformità di calibro. Chiaramente però bisogna capire che la dimensione del frutto non corrisponde ad un calo di proprietà o di gusto.
Se però il desiderio è comunque quello di avere prodotti omogenei e piuttosto grandi serve lavorare soprattutto nella fase di post-alleggagione provando a favorire un aumento delle dimensioni dei frutti.
La potatura per una stagione migliore
Se la pianta è presente da più di un anno e si desidera che possa continuare ad essere produttiva bisogna provvedere alla potatura, proprio come per qualsiasi altro albero da frutto.
Attraverso questa azione si vanno ad eliminare i rami secchi e danneggiati, lavorando sulla forma e migliorando la circolazione della linfa, in modo da favorire la crescita. Si consiglia però di evitare una potatura drastica e di agire con cura nei periodi freddi per non causare indebolimenti.
Seguendo tutti questi consigli si potranno ottenere limoni sani e produttivi, anno dopo anno, sia che si tratti di piante nel terreno sia di esemplari in vaso.