Viaggiare in Italia durante la stagione fredda è una vera sfida per gli automobilisti. Il fatto è che il Paese si trova in diverse zone climatiche: temperata, subtropicale e mediterranea. Inoltre, l’Italia è bagnata da tre mari e parte del Paese è circondata da montagne. Parte del Paese si trova su isole, le più grandi delle quali sono la Sardegna e la Sicilia.
I mesi più difficili in termini di condizioni meteorologiche sono gennaio, febbraio e marzo. La parte settentrionale del Paese è coperta di neve in questo periodo, mentre il sud è sommerso da pioggia e nebbia fitta. A febbraio, la temperatura nella capitale raggiunge i +13 gradi Celsius di giorno e i +4 di notte, mentre la pioggia infastidisce gli abitanti a giorni alterni. Con l’arrivo della primavera, il tempo diventa imprevedibile, il sole può essere sostituito bruscamente dalla pioggia. Per questo motivo gli automobilisti devono essere pronti ad affrontare diverse sfide per potersi muovere nel Paese in modo sicuro e confortevole.
Per cominciare, esaminiamo letteralmente 5 regole che vi aiuteranno a evitare incidenti durante la guida sotto la pioggia e la nebbia.
La prima cosa da tenere a mente è il limite di velocità e la distanza di sicurezza. Se si segue questa regola, guidare in caso di emergenza è molto più facile, così come reagire a qualsiasi ostacolo sulla strada.
Utilizzate fari anabbaglianti che illuminino la vostra presenza sulla strada. Qualsiasi auto dovrebbe utilizzare luci di parcheggio, anabbaglianti o fendinebbia.
Fate molta attenzione in caso di aquaplaning. Il fatto è che nel momento in cui si entra in una pozzanghera o nella neve, le ruote dell’auto non toccano la superficie stradale, ma si limitano a impastare la neve e a far scorrere l’acqua. Frenare in queste condizioni è estremamente difficile. Per questo motivo, fate particolare attenzione e cercate di evitare l’aquaplaning.
Tenete sempre presente che i pedoni in caso di maltempo sono più disattenti sulla strada, cercano di proteggersi dalla pioggia, saltano le pozzanghere, potrebbero non accorgersi dell’auto e apparire bruscamente davanti a voi. Ricordate sempre che difficilmente riuscirete a frenare bruscamente, per questo vale la pena ricordarsi di rallentare e di garantire una buona visibilità durante la guida.
Infine, tenete sempre d’occhio l’usura del battistrada dei vostri pneumatici. È questo che drena l’acqua in eccesso e fornisce aderenza al manto stradale.
Oltre ai controlli di manutenzione standard, in caso di maltempo è necessario tenere costantemente sotto controllo le condizioni dei tergicristalli, lo stato dei pneumatici, le condizioni dell’impianto frenante e dell’assorbimento degli urti, nonché le condizioni dei dispositivi di illuminazione. Esaminiamo in ordine sparso cosa cercare in ognuno di questi elementi.
Attrezzature per la pulizia dei vetri. In condizioni di maltempo, sono loro a garantire una visibilità ottimale. Va ricordato che sotto la pioggia i tergicristalli rimuovono lo sporco con una miscela di metalli aggressivi, sabbia e altro, che ne provoca l’abrasione meccanica. L’aumento di peso dovuto all’abbondanza di masse d’acqua danneggia il telaio dei tergicristalli, la cui parte in gomma diventa rapidamente inutilizzabile. In conclusione, i tergicristalli saranno scarsamente premuti contro il vetro, il che porta a una pulizia non corretta. Inoltre, riempite sempre il liquido lavavetri in quantità sufficiente e in base alla stagione.
Per quanto riguarda i pneumatici, non basta montare quelli giusti per la stagione. Ricordate che ogni disegno del battistrada ha un suo scopo: il disegno simmetrico è molto popolare perché è equilibrato e viene spesso utilizzato per la guida su strade asciutte. Il disegno direzionale si è dimostrato valido in condizioni di aquaplaning. Il disegno asimmetrico è progettato per strade asciutte e bagnate. Inoltre, tenete d’occhio l’altezza del battistrada. Dovrebbe essere di almeno 4 millimetri. Tenete d’occhio anche la pressione degli pneumatici consigliata, perché se non è conforme alle specifiche, l’auto sarà più difficile da guidare e gli pneumatici si consumeranno molto più rapidamente.
Impianto frenante. Naturalmente, ogni automobilista controlla l’idoneità delle pastiglie e del liquido dei freni. Non è strano, perché la durata dei due suddetti componenti dell’impianto è molto più breve di quella dei dischi freno. Tuttavia, non bisogna dimenticare che questi ultimi si guastano nel momento in cui il punto di non ritorno è a un passo. E in condizioni meteorologiche avverse, i freni in avaria sono la strada verso l’irreparabile.
Prestate attenzione al buon funzionamento dei dispositivi di illuminazione. Fari, abbaglianti, fendinebbia: sono tutti elementi fondamentali per viaggiare in sicurezza al buio. Inoltre, la luce è importante quando le condizioni meteorologiche cambiano drasticamente.
Fonti di informazione:
Сome scegliere i tergicristalli – tuttoautoricambi.it
Consigli per la guida in caso di maltempo – mobility.smartworld.it