Verso le elezioni del 25 settembre.
Sembrava lontano ma l’election day è praticamente dietro l’angolo. Sì24 in questi giorni sta ascoltando alcuni dei protagonisti di queste elezioni, per conoscere i punti principali dei programmi dei partiti che rappresentano, tra questi Gianfranco Miccichè, presidente dell’ARS, candidato al Senato della Repubblica e alla Regione.
Miccichè non ha dubbi: “Spero di continuare in Sicilia, ci sono troppe cose che ho iniziato e vorrei portare a termine. Tra queste la battaglia legata al cambio generazionale, la Regione siciliana ha seimila dipendenti con un età media di 62 anni, questo perché non si possono fare concorsi, ma dobbiamo rimanere legati a quell’obbligo di demagogia secondo cui non possiamo assumere perché spendiamo. In questo modo la Regione Siciliana credo stia perdendo tantissime opportunità perché non ha giovani. La Regione Siciliana ha bisogno di cinquemila persone nuove, non di meno, tra i trenta e i 50 anni“.
Quali le priorità?
“Intanto la sanità che in questo momento credo sia tra i settori maggiormente in difficoltà. Ma ci sono anche i Beni culturali, vedi ad esempio il Cretto di Burri, una meravigliosa opera di arte contemporanea che ancora in pochi conoscono, un’opera da valorizzare“, ha concluso il Presidente dell’ARS.
Guarda in basso la video intervista completa