I rischi del Superbonus 110% non solo sono presenti per i proprietari degli immobili, ma possono anche interessare altri soggetti. Tra questi, prima di tutto la ditta a cui viene affidato l’incarico dei lavori, nonché i General Contractor. A parlarne è Benedetto Roberto Ingoglia, il fondatore di Energy Italy Spa, azienda che detiene un ruolo importante nel campo dell’energia rinnovabile. Secondo l’esperto tra l’altro quello che doveva essere considerato come un bonus capace di apportare numerosi benefici positivi, si sta ormai trasformando in una pratica che possiede numerose problematiche. Queste ultime sono determinate principalmente dai diversi rallentamenti che si stanno verificando dal punto di vista burocratico e normativo. Tutto ciò infatti ha prolungato la tempistica relativa allo svolgimento delle pratiche e di conseguenza si stanno accumulando non pochi problemi.
L’imprenditore ha anche sottolineato come la Energy Italy Spa abbia svolto più volte il ruolo di General Contractor e proprio per questo ha avuto modo di constatare come il Superbonus 110% abbia provocato diverse situazioni difficili da gestire. La causa è da attribuirsi, come accennato, in misura maggiore alle continue modifiche delle norme. Benedetto Roberto Ingoglia ha anche evidenziato come sia riuscito poi a trovare delle soluzioni alle difficoltà riscontrate, poiché è riuscito a realizzare una fitta collaborazione tra più di 235 ditte che lavorano nel campo edile e che presentano sedi diffuse nel territorio italiano.
Oltre a questo si deve anche sottolineare che rientra nel Gruppo in questione anche la Energy Ing, ovvero una società di ingegneria composta da numerosi tecnici dotati di un eccellente livello di esperienza e dalle elevate competenze. Tali professionisti sono più di 340 e, insieme alla Energy Italy Spa, hanno svolto i lavori edili in più di 500 abitazioni di tipo unifamiliare e 350 condomini di piccole dimensioni.
Tutti questi dettagli sono fondamentali per comprendere come l’impresa in oggetto abbia assunto quindi un notevole ruolo nel settore del Superbonus 110% e proprio per questo, le dichiarazioni di Benedetto Roberto Ingoglia risultano di fondamentale importanza. Per tale motivo, è bene anche approfondirle, per capire al meglio gli aspetti relativi alle problematiche menzionate.
Secondo l’imprenditore, come descritto, i frequenti cambiamenti delle norme da applicare per realizzare i lavori edili concernenti il Superbonus 110% hanno causato problematiche persino ai General Contractor.
Una prima difficoltà, sottolinea Roberto Ingoglia, si è vista già a partire dal Decreto Rilancio relativo al periodo di luglio 2020. Tale decisione legislativa ha permesso di garantire ai vari soggetti che avrebbero dovuto svolgere le operazioni per il bonus in oggetto ben due anni e mezzo di tempo per ottenere la realizzazione completa del bonus. Tuttavia il Decreto Rilancio è stato effettivamente attivato solamente a febbraio 2021, facendo perdere mesi di tempo utili agli imprenditori e anche agli effettivi proprietari degli immobili.
Per cercare di adeguarsi alle normative del Decreto tra l’altro i General Contractor e gli altri soggetti coinvolti hanno dovuto svolgere numerose revisioni di ogni progetto, fattore che ha influito in modo notevole sulle difficoltà. Si aggiunge a tutto ciò un’ulteriore modifica della normativa, a causa del Decreto Antifrode stabilito a ottobre 2021.
Per questo, lo stesso Benedetto Roberto Ingoglia ha sottolineato quanto sia complesso cercare di gestirsi tra tutte queste modifiche e continui ritardi dovuti proprio ai cambiamenti normativi. In merito si evidenzia che la Energy Italy Spa è riuscita in ogni caso a realizzare i numerosi progetti che aveva cominciato e sta anche lavorando su altri. Tuttavia l’imprenditore di Partanna ha voluto mettere in evidenza le problematiche descritte, in quanto non solo hanno rallentato i General Contractor, ma hanno suscitato anche disturbi vari ai proprietari delle abitazioni e alle ditte che dovevano eseguire i lavori edili.
Come si è visto, la Energy Italy Spa, grazie alle sue elevatissime competenze e alla sua esperienza ha affrontato al meglio le situazioni difficili, ma non tutte le imprese sono arrivate a portare a termine i diversi progetti che avevano iniziato. Tutto ciò è dovuto proprio alle continue modifiche normative, che hanno senza dubbio allungato ancora di più le tempistiche, provocando serie problematiche a tutti i soggetti coinvolti nell’attuazione del Superbonus 110%.