Durante gli ultimi mesi lo spettro dell’inflazione ha ricominciato a mostrarsi in tutta Europa. L’aumento del costo dell’energia elettrica e del gas, una guerra che sembra non voler terminare e una situazione politico economica preoccupante, sono tutte motivazioni che stanno facendo galoppare l’inflazione, fino a percentuali che non vedevamo da anni. In tale situazione i buoni pasto sono visti da molti come una soluzione ancora più interessante rispetto al passato, come vero e proprio sostegno al reddito.
Come funzionano i buoni pasto
I buoni pasto sono dei benefit che fanno parte direttamente dei piani di welfare di molte aziende. I ticket restaurant non sono necessariamente dei buoni cartacei, perché oggi sono disponibili anche in formato digitale, più semplice e comodo per molti tra coloro che usufruiscono di questo servizio. Chi li riceve può utilizzarli in vari modi diversi, in quanto non solo possono essere sfruttati in bar, mense e ristoranti, ma anche per la spesa online o in tanti negozi. Chi offre questo servizio propone una lunga serie di esercizi commerciali che li accettano, dove possono essere utilizzati da coloro che li ricevono; esistono delle limitazioni nel numero di ticket restaurant utilizzabili in un singolo giorno, possono però essere utilizzati anche per acquistare gli alimenti per preparare il pranzo o da consumare in famiglia. Alcune aziende che offrono ticket restaurant hanno attivato dei piani correlati a scontistiche speciali e promozioni per chi utilizza i buoni, per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie in modo reale.
Un serio aiuto per la pausa pranzo salutare
Avere a disposizione ogni giorno una somma per il pranzo è oggi più importante che in passato. Il costo della vita sta aumentando, anche a causa dell’inflazione. Per un’azienda poter offrire dei buoni pasto significa agire sulla possibilità di chi svolge attività in azienda di avere a disposizione un pranzo piacevole e nutriente. In modo la pausa pranzo si trasforma in un momento di relax, in cui si dimenticano le preoccupazioni e ci si allontana dal lavoro, almeno mentalmente. Varie ricerche dimostrano che una pausa pranzo salubre e leggera aiuta poi a riprendere l’attività lavorativa con maggior slancio e concentrazione. Ricordiamo che le aziende possono offrire i buoni pasto sia ai dipendenti a tempo indeterminato, sia a quelli a tempo determinato, agli stagisti e ai soggetti con contratti atipici.
L’inflazione nel 2022
Sono varie le voci di spesa che stanno facendo aumentare significativamente l’inflazione. Come abbiamo già ricordato a inizio 2022 si è avuto un aumento nel costo delle materie prime correlate all’energia: elettricità e gas. Gli aumento sono stati in alcuni casi superiori ai 50%, non solo per le famiglie ma anche per le aziende. Questo significa che con il passare dei mesi aumenteranno i costi di tutti i beni, in quanto è più costoso produrli, conservarli e trasportarli. Oltre a questo stanno aumentando le spese per gli alimenti da consumare a casa, per il carburante, per i mutui e gli affitti. Si tratta di una situazione che va arginata sin da subito, per evitare che peggiori con il passare dei mesi.