Ormai è da diversi anni che in Italia i consumatori domestici hanno la possibilità di passare al Mercato Libero e scegliere quindi in tutta libertà il proprio fornitore di energia elettrica e gas. Si tratta di un’opportunità senz’altro vantaggiosa, eppure sono ancora parecchi coloro che hanno mantenuto lo stesso contratto e che si trovano oggi a sostenere costi elevati in bolletta. Vale dunque la pena fare chiarezza in merito a tale argomento, andando a vedere nel dettaglio cosa si intende con mercato libero, come funziona e quali sono gli effettivi vantaggi di questa soluzione.
Mercato libero luce e gas: di cosa si tratta
Entrare nel Mercato Libero di luce e gas significa esercitare il diritto di scelta del proprio fornitore, in base alle tariffe proposte e alle condizioni previste dal contratto della società di vendita che si preferisce. In parole povere, dunque, passare al Mercato Libero vuol dire scegliere in totale autonomia il fornitore di energia elettrica e gas naturale, assecondando le proprie esigenze. Si tratta di un dettaglio non scontato, perché fino ad alcuni anni fa tutto ciò non era possibile. L’unica alternativa per tutti i consumatori era infatti il cosiddetto servizio tutelato, che imponeva ad ogni fornitore delle tariffe specifiche da adottare.
Le differenze tra mercato libero e mercato tutelato
La principale differenza tra il servizio di maggior tutela (chiamato anche mercato tutelato) ed il mercato libero sta nel prezzo della materia prima. Nel primo caso, infatti, le tariffe sono stabilite dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e devono essere rispettate da tutti i fornitori. Al contrario, il prezzo della materia prima nel Mercato Libero viene scelto da ogni società che eroga il servizio agli utenti, in modo completamente autonomo.
Come si può facilmente intuire, da quando è stato istituito il Mercato Libero la competitività tra i vari fornitori di energia elettrica e gas è aumentata e questo ha determinato un calo dei prezzi per quanto riguarda il costo della materia prima. Le spese per il trasporto e la gestione del contatore, gli oneri di sistema e le imposte invece rimangono in capo all’ARERA che continua a definire gli importi anche nel mercato libero.
I vantaggi del Mercato Libero: perché conviene
Oggi è innegabile che passare al Mercato Libero sia nettamente conveniente anche per i privati, in quanto i vantaggi offerti sono molteplici. È infatti possibile approfittare di tariffe luce e gas molto interessanti, come quelle proposte da A2A Energia, a prezzo fisso per 12, 24 o 36 mesi ma non solo. Si è anche liberi di scegliere la soluzione più adeguata alle proprie esigenze, optando ad esempio per la tariffa multioraria se si utilizza l’energia elettrica prevalentemente la sera oppure la monoraria se si è in casa tutto il giorno.
Alcuni fornitori di luce e gas come A2A Energia inoltre prevedono servizi aggiuntivi come operazioni e premi, assicurazioni, pacchetti assistenza ed altri benefici che vanno a completare l’offerta rendendola ulteriormente vantaggiosa. Per saperne di più vi consigliamo di visitare il sito web di A2A Energia e consultare tutte le offerte Luce e Gas del Mercato Libero perché ne vale proprio la pena.