A partire da domani è possibile il rilascio del Green pass alla Fiera del Mediterraneo. L’hub vaccinale ha creato un ufficio apposito per permettere ai cittadini di chiedere e ottenere la certificazione verde, seguendo semplici procedure attivate dalla struttura commissariale per la gestione dell’emergenza Covid nella Città metropolitana di Palermo.
I cittadini potranno inoltrare via mail la richiesta di rilascio del Green pass al personale della Fiera del Mediterraneo. Il servizio è totalmente gratuito. Bisognerà rivolgersi all’indirizzo greenpassfiera@asppalermo.org allegando il modulo di richiesta compilato in ogni sua parte, che è scaricabile dal sito Internet fiera.asppalermo.org, la tessera sanitaria e un documento d’identità in corso di validità.
In alternativa, l’utente può recarsi di persona alla Fiera del Mediterraneo, con ingresso unicamente da via Sadat dalle 8 alle 20. Ai cancelli verrà indicato l’ufficio di competenza cui rivolgersi. Il cittadino compilerà un modulo di richiesta: il documento gli sarà rilasciato in presenza, qualora già disponibile sulla piattaforma. Qualora questo non sia disponibile per ragioni tecniche, sarà inviato alla mail del cittadino nel più breve tempo possibile. Inoltre, nei prossimi giorni, sarà attiva una sezione nel sito fiera.asppalermo.org per prenotare l’appuntamento per il rilascio del Green pass.
“Riceviamo continuamente email di persone che ci chiedono aiuto per ottenere il Green pass – ha sottolineato il commissario all’emergenza Covid di Palermo, Renato Costa -. Il documento, però, è stato fin da subito rilasciato unicamente a livello centrale, sotto la gestione del ministero della Salute. Siamo riusciti ad avere l’autorizzazione a operare direttamente sul sistema, in modo tale da poter fare da tramite con l’utenza e facilitare l’accesso alla documentazione. Per questa opportunità ringraziamo molto l’assessorato regionale della Salute, che ci sta permettendo di rendere un servizio in più ai cittadini, vista la sempre crescente richiesta di Green pass per riprendere una vita il più normale possibile”.