I play-off Nba ripartiranno domani dopo lo stop imposto mercoledì dai giocatori in segno di protesta contro gli episodi razzisti e le diseguaglianze sociali negli Stati Uniti. Ad annunciarlo è un comunicato congiunto della direttrice esecutiva del sindacato giocatori (Nbpa) Michele Roberts e del commissioner Adam Silver. “Abbiamo avuto un confronto sincero e produttivo tra giocatori, coach e proprietari delle squadre per pianificare i prossimi passi del nostro sforzo collettivo sul tema della giustizia sociale e dell’eguaglianza razziale – si legge – La Lega lavorerà insieme ai giocatori per l’immediata istituzione di un tavolo per la giustizia sociale, che si concentrerà su una vasta gamma di questioni, tra cui un più ampio accesso al voto, la promozione dell’impegno civico e di una significativa riforma della polizia e della giustizia penale”. “In ogni città dove le franchigie Nba sono proprietarie dell’impianto – proseguono le parti – le stesse lavoreranno per mettere a disposizione la propria struttura per le elezioni”, il riferimento alle presidenziali del prossimo novembre che potrebbero risentire dell’emergenza sanitaria. Infine la Lega lavorerà con i giocatori e i partner per creare e includere in ogni partita dei play-off spot pubblicitari che “incoraggino l’impegno civico e sensibilizzino gli elettori sull’importanza e l’opportunità del voto. Guardiamo avanti per la ripresa dei match e per continuare a lavorare insieme per un cambiamento significativo e sostenibile”.
(ITALPRESS).
Accordo fra giocatori e proprietari, riparte la Nba
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venerdì 28 Agosto 2020 - 19:58