“A me non risultano riscatti altrimenti dovrei dirlo”. A dirlo a “Fuori dal Coro” su Rete 4 il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, parlando della liberazione di Silvia Romano.
“Bisogna rispettare questa ragazza – aggiunge – perché nessuno sa cosa significa essere ostaggio di una cellula terroristica. Aspettiamo che possa ritrovare una sua serenité. E invece si sono scatenati attacchi e minacce che rischiano di farla avere la scorta in Italia, dopo che l’abbiamo liberata da una cellula terroristica”.
Il ministro degli Esteri sottolinea che “siamo riusciti a portarla a casa, e questo è un merito della nostra intelligence, di persone che hanno rischiato la vita per andarla a prendere e riportarla qui”.