Calano ancora i contagi da coronavirus in Italia, diminuiscono anche i decessi. Continua dunque il trend positivo nella lunga battaglia al covid-19.
Complessivamente 135.586 persone in Italia sono risultate positive finora. Allo stato attuale sono 94.067 i positivi, con un incremento di soli 880 pazienti rispetto a ieri. È l’incremento più basso dal 10 marzo scorso. Lo ha reso noto la Protezione Civile.
Sono 24.392 le persone guarite, 1550 in più (ieri 1022). I decessi sono 17.127, 604 in più. Continuano a calare gli ammalati presenti nelle terapie intensive e questo per il quarto giorno consecutivo. Oggi sono 106 in meno rispetto a ieri. Nelle ultime ventiquattr’ore i tamponi effettuati sono stati 33.713, rispetto ai 30.271 di ieri.
“Finalmente sembra che si inizi a vedere una diminuzione di nuovi casi: nella curva epidemica, dopo una fase di plateau, sembra esserci una discesa, la curva tende a flettere in basso. Ma aspettiamo domani o dopodomani prima di tirare un sospiro di sollievo”. Così Giovanni Rezza dell’Iss in conferenza stampa alla Protezione civile.
“Speriamo di assistere ad una flessione, ma bisogna sempre tenere a mente che il virus resterà nella popolazione, non è che arriviamo a zero tra una settimana o un mese e allora tana libera tutti”, dichiara il direttore del dipartimento malattie infettive dell’Iss Giovanni Rezza in conferenza stampa sottolineando che bisognerà ingaggiare con il virus una “dura lotta”. “Dobbiamo mantenere rigorosamente tutte le misure di distanziamento sociale – ha aggiunto – perché ogni rilassamento può significare una ripresa della circolazione”.