Il virus ha imposto l’isolamento e la distanza sociale ma di contro ha innescato a Palermo come altrove un rifiorire, impensabile solo qualche mese fa, di proposte culturali aperte a tutti sul web, che confermano il desiderio e la necessità di restare comunque in contatto con quel pubblico che fino a pochi mesi fa affollava teatri, cinema, biblioteche e sale da concerto.
Il Teatro Massimo ha risposto fin dal primo giorno a questa esigenza mettendo on line il suo ricchissimo patrimonio digitale, realizzato negli anni con uno spiegamento di sei telecamere in full HD e una regia dedicata. Destinato originariamente alla documentazione delle attività e alle dirette streaming in occasione delle prime, questo patrimonio è diventato oggi un serbatoio preziosissimo di contenuti da condividere con tutti. Ma il Teatro scende in campo anche con la creatività dello staff di comunicazione che ha messo in piedi da un giorno all’altro un palinsesto, ogni giorno diverso, di proposte musicali di grande qualità. Non manca la disponibilità e la partecipazione di ospiti d’eccezione, “amici del teatro”, come il compositore Marco Betta che ha donato parole, musica e memorie personali per una speciale visita virtuale del Teatro, dalle sale al palcoscenico, o la giornalista Stefania Petyx e la scrittrice Beatrice Monroy, che presentano e introducono alcune delle opere in programma. E, per chi vuole approfondire i contenuti dell’opera, dalla piattaforma web è scaricabile anche il programma di sala originale. Si va per cominciare la quarta settimana di programmazione e la web tv del Teatro conta un numero di visualizzazioni insperato, già dal primo giorno con La Traviata, e prosegue con le nuove proposte on line:
Domenica 29 marzo Dopo Macbeth, un altro Shakespeare con A Midsummer Night’s Dream, il Sogno di una notte di mezz’estate del compositore inglese Benjamin Britten. Capolavoro del Novecento, l’opera è andata in scena nel 2017 con Daniel Cohen sul podio e la regia di Paul Curran, con l’Orchestra del Teatro Massimo e il Coro di voci bianche diretto da Salvatore Punturo. Nel cast Lawrence Zazzo (Oberon), Jennifer O’Loughlin (Tytania), Chris Darmanin (Puck), Zachary Altman (Bottom).
Lunedì 30 marzo il Concerto di Capodanno del 2018, diretto da Wayne Marshall con la voce solista di Anne-Jane Casey, l’Orchestra del Teatro Massimo e il Coro diretto da Piero Monti. Il programma spazia da Verdi ai valzer di Johann Strauss, alle più belle canzoni del musical americano, con al termine due bis, richiestissimi, Non, je ne regrette rien e la Marcia di Radetzky.
Martedì 31 marzo Falstaff di Giuseppe Verdi diretto da Daniel Oren con la regia di Luca Ronconi ripresa da Marina Bianchi. In scena un grande cast con molti cantanti siciliani: Falstaff è il grande Nicola Alaimo, mentre le quattro allegre comari di Windsor sono interpretate da Roberta Mantegna (Alice), Jessica Nuccio (Nannetta), Marianna Pizzolato (Quickly) e Jurgyta Adamonyte (Meg), con Alessandro Luongo (Ford) e Giorgio Misseri (Fenton). Per introdurre lo spettacolo, la presentazione di Beatrice Monroy. Orchestra e Coro del Teatro Massimo, Maestro del Coro Ciro Visco.
Mercoledì 1 aprile I puritani di Vincenzo Bellini, l’ultima opera del grande compositore catanese, eseguita in edizione critica. Protagonista acclamatissima di Elvira è Jessica Pratt con Celso Albelo (Arturo), Julian Kim (Riccardo) e Nicola Ulivieri (Giorgio) nell’edizione andata in scena nel 2018 riproponendo la regia di Pierluigi Pier’Alli e con Jader Bignamini sul podio, con l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo, Maestro del Coro Piero Monti.
Per collegarsi http://www.teatromassimo.it/teatro-massimo-tv-567/ Fotografie al link