“E’ il momento di compiere un passo in piu'”. Cosi’ il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato che in Italia restano aperti solo i servizi essenziali, nell’ambito dell’emergenza coronavirus.
“E’ bene che ci cominciamo a abituare a una guerra lunga, la Sars che era meno contagiosa finì verso maggio-giugno. Questa è molto più contagiosa della Sars e io ho l’impressione che, se ci va bene e lavoriamo tutti insieme, dovremo arrivare all’estate”. Tanto bisognerà attendere prima di tornare a avere una vita ‘normale’, secondo Walter Ricciardi, membro dell’esecutivo dell’Oms e consulente del ministero della Salute, durante la trasmissione Agorà su Raitre.
In ogni caso secondo l’Oms “la pandemia è controllabile“.
“Chiudiamo negozi, bar, pub, ristoranti , lasciando la possibilita’ di fare consegne a domicilio. Chiudiamo parrucchieri, centri estetici, servizi di mensa”, ha proseguito.
“L’effetto di questi sacrifici li vedremo in un paio di settimane. Se i numeri dovessero dovessero continuare a crescere non dovremo affrettarci a nuove misure”, ha aggiunto Conte, annunciando che l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, sara’ il commissario delegato per l’emergenza, e si raccordera’ con il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.
“Industrie e fabbriche potranno ovviamente continuare a svolgere le proprie attivita’ produttive a condizione che assumano protocolli di sicurezza adeguati a proteggere i prorpri lavoratori”, ha spiegato il premier.
La Federfarma ha sottoscritto oggi un accordo con la Croce Rossa Italiana per la consegna a domicilio dei farmaci a favore di anziani, persone non autosufficienti, con sintomi, affetti o in quarantena da virus Covid-19.
“Il servizio – ha spiegato il segretario nazionale di Federfarma Roberto Tobia, in una intervista nella redazione romana dell’agenzia Italpress – verra’ effettuato da personale della Croce Rossa in divisa, che provvedera’ a ritirare la ricetta dal medico e a consegnarla nella farmacia piu’ vicina o in quella indicata dal pazienze stesso, per ritirare il farmaco e consegnarlo in busta chiusa ai soggetti interessati”.
L’accesso al servizio avviene esclusivamente tramite il numero verde 800.065.510, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e l’utente puo’ richiedere al personale della Cri l’emissione dello scontrino fiscale parlante, fornendo i dati della tessera sanitaria o del codice fiscale. Il servizio e’ gratuito e l’utente deve sostenere solo i costi legati all’acquisto del farmaco ovvero del ticket. Il servizio di consegna di farmaci a domicilio da parte della Croce Rossa in collaborazione con Federfarma verra’ svolto per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, al momento prevista dal Governo fino al 3 aprile 2020.