“Dobbiamo fare tutto lo stretto necessario e attuare misure forti se serve. E’ tempo di agire”. E’ quanto dichiarato da Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, al termine del meeting in streaming con i capi di Stato e di governo Ue e Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea.
Coronavirus, Ue “E’ tempo di agire per il contenimento”
Durante una conferenza stampa, Michel ha delineato le quattro priorita’ emerse durante il dibattito: primo, limitare la diffusione del virus, oltre a specificare che le misure da attuare dovranno basarsi esclusivamente su consulenza scientifica e medica. Secondo, massima priorita’ a dispositivi medici quali mascherine e respiratori. Terzo, promuovere la ricerca al vaccino e alla cura del virus. Infine, monitorare le conseguenze economiche che il virus ha provato.
La presidente von der Leyen ha inoltre specificato che verranno adottate misure preventive e contenitive del virus per ogni singolo stato membro e verranno fornite entro la fine della settimana. “Porteremo avanti gli investimenti per la ricerca, che saranno diretti ai sistemi sanitari e ai ricercatori. Cio’ avro’ la portata di 25 miliardi di euro, che ci assicureremo potranno essere usati rapidamente – prosegue la presidente -. Proporro’ una consulenza questa settimana per fare in modo di garantire i primi 7.5 miliardi gia’ nelle prossime settimane, il cui flusso verra’ seguito da una task force ad hoc”, conclude la von der Leyen.
Coronavirus, 8514 contagiati in Italia
“I numeri dei positivi di oggi al Coronavirus sono 529, ma relativamente alla Lombardia ci e’ stato detto che l’aggiornamento non era completo, il totale e’ quindi di 8514 persone. I guariti di oggi sono 280 in piu’ di ieri, per un totale di 1004. I decessi sono 168 e il dato complessivo e’ di 631″. Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, nel corso della conferenza stampa per fare il punto sull’emergenza coronavirus.
In Lombardia ci sono stati 135 decessi, in Emilia Romagna 15, in Veneto 6, in Piemonte 4, nelle Marche 3, in Friuli Venezia Giulia 2, in Abruzzo, nel Lazio e in Liguria 1. Il 2% dei deceduti tra i 50 e i 59 anni, 8% tra i 60-69 anni, 32% nella fascia 70-79 anni, 45% nella fascia 80-89 anni e il 14% nei 90 anni.
Tra il totale dei contagiati, 5038 sono ricoverati con sintomi, 2599 in isolamento domiciliare e 877 persone in terapia intensiva pari al 10% di positivi.
“Oggi giravano un paio di fake news che abbiamo smentito come Dipartimento – ha spiegato Borrelli – in particolar modo quelle che riguardavano notizie che prevedevano scenari di evoluzione dell’emergenza che non sono vere cosi’ come altre comunicazioni. Invitiamo a informarsi sui canali ufficiali”. Sulle richieste di misure piu’ stringenti fatte della Lombardia di chiudere negozi e uffici pubblici “credo sia una richiesta che deve essere vagliata, valutata e considerata, sotto questo profilo non ho elementi da fornire, vedremo nei prossimi giorni”.
Il capo della Protezione Civile ha, inoltre, sottolineato come la fornitura dei generi alimentari non e’ stata sospesa, “non correre ad accaparrarsi generi alimentari, materiali per la pulizia e l’igiene, questo materiale ha un normale canale di approvvigionamento e diffusione. Le attivita’ produttive non sono chiuse, non c’e’ alcuna ragione per correre all’accaparramento”.
Nel dettaglio i casi attualmente positivi sono 4.427 in Lombardia, 1.417 in Emilia-Romagna, 783 in Veneto, 436 in Piemonte, 381 nelle Marche, 260 in Toscana, 99 nel Lazio, 126 in Campania, 128 in Liguria, 110 in Friuli Venezia Giulia, 60 in Sicilia, 55 in Puglia, 50 nella Provincia autonoma di Trento, 37 in Abruzzo, 37 in Umbria, 15 in Molise, 20 in Sardegna, 17 in Valle d’Aosta, 11 in Calabria, 38 nella Provincia autonoma di Bolzano e 7 in Basilicata.