Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (dpcm) e’ stato adottato, in attuazione del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, su proposta del Ministro della salute, Roberto Speranza, sentiti i Ministri competenti e i Presidenti delle Regioni, e tiene conto delle indicazioni formulate dal Comitato tecnico-scientifico appositamente costituito.
Il testo distingue le misure sulla base delle aree geografiche d’intervento.
Saranno sospesi fino all’8 marzo tutti gli eventi pubblici di carattere culturale, ludico o sportivo e religioso, in seguito all’emergenza coronavirus. Resteranno chiusi cinema, teatri, discoteche. Sarà così, secondo il nuovo decreto, nelle regioni interessate dall’allarme sanitario: si tratta di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e delle città di Savona e Pesaro Urbino.