“Giocare Juventus-Inter lunedi’ 9 marzo a porte aperte? E’ una ipotesi di buon senso che ho appreso dai media. E’ gia’ successo in passato che, dopo un’interruzione per cause imprevedibili, il campionato ripartisse dalla giornata sospesa. Ci sta, mentre non va bene rinviare le partite e stabilire gia’ oggi una data come il 13 maggio. Voglio comunque vedere in assemblea anche le due altre ipotesi che saranno avanzate, perche’ l’Inter ha chiesto la convocazione di un’assemblea per arrivare a una decisione univoca, armoniosa, nel rispetto della regolarita’ del campionato”. Questa la posizione dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta sulla situazione della Serie A dopo il rinvio di diverse partite, tra cui Juventus-Inter, per l’emergenza coronavirus. “Noi abbiamo subito quella decisione, peraltro contraddittoria rispetto a quanto aveva stabilito la stessa Lega giovedi’ scorso – ha dichiarato il dirigente nerazzurro ai microfoni di ‘Radio anch’io sport’ su Rai Radio 1 – Ci sono sono squadre come noi e il Sassuolo che hanno gia’ saltato due partite: questo disequilibrio competitivo puo’ fare danni all’andamento del campionato. Non voglio fare ulteriori polemiche ma la decisione del rinvio non e’ stata condivisa e questo e’ un elemento di amarezza”.
(ITALPRESS).