Il latte materno è la prima, importante barriera protettiva contro le varie forme di allergia che, in Italia, colpiscono circa 1 bambino su 4. Possono comparire a ogni età, anche nel primo anno di vita, e sono influenzate dalla predisposizione genetica e dai fattori ambientali, in particolare quelli dei Paesi occidentali, dove il numero degli allergici è in rapida crescita. La forma più frequente tra i bambini italiani è la rinite allergica che colpisce il 35% dei ragazzi delle scuole medie inferiori; seguono l’asma allergico, la dermatite atopica e le allergie alimentari.
“Per contrastare la marcia allergica tra i bambini oggi abbiamo alcune armi efficaci, ma l’intervento deve essere precoce – spiega Alessandro Fiocchi, responsabile di Allergologia del Bambino Gesù -. È scientificamente provato, infatti, che particolari interventi sulla dieta e sulle abitudini di vita delle future mamme e dei neonati entro le prime 4 settimane dalla nascita riducono il rischio di sviluppare allergie nel corso della crescita”.
La prima barriera contro le allergie – sottolineano gli esperti del Bambino Gesù – è il latte materno che contiene una serie di sostanze (anticorpi specifici, batteri, zuccheri complessi ad azione sul microbioma intestinale e sul sistema immune del neonato, acidi grassi essenziali) in grado di proteggere il bambino dalle infezioni e dalla comparsa di numerose malattie, tra cui appunto quelle allergiche. (ITALPRESS)