Luca Parmitano, l’astronauta catanese al comando della Stazione spaziale internazionale, il primo italiano nella storia, ha infranto un nuovo record: è l’europeo che ha sommato più ore nelle “passeggiate” spaziali.
Lo ha certificato l’Esa, l’Ente spaziale europeo, al termine della quarta e ultima missione fuori dalla ISS, la navicella che orbita intorno alla Terra e sulla quale Parmitano si trova dal 20 luglio del 2019. Sono 33 ore e nove minuti, in totale, che gli hanno consentito di battere il precedente detentore del record dell’astronauta svedese ESA Christer Fuglesang per 31 ore e 54 minuti.
Nell’ultima missione esterna, insieme all’astronauta della Nasa Drew Morgan, durata cinque ore e 55 minuti, è stata l’ultima di una serie in quattro parti, finalizzata a prolungare la durata del rivelatore di fisica delle particelle che non è stato progettato per essere mantenuto nello spazio.
Installato all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale nel 2011, lo strumento ha superato i suoi tre anni di missione per fornire ai ricercatori dati preziosi sui raggi cosmici che bombardano il nostro pianeta. Quando le pompe di raffreddamento per AMS-02 iniziarono a guastarsi, furono fatti dei piani per riparare lo strumento nello spazio e prolungarne la funzionalità.
Durante i primi tre viaggi nello spazio, Parmitano e Morgan avevano sostituito il vecchio sistema di raffreddamento con uno nuovo usando una tecnica di legatura dei tubi nota come swaging.
In questa passeggiata spaziale finale, la coppia ha iniziato a controllare i tubi che collegano il sistema di raffreddamento allo strumento più grande per eventuali perdite.
Una volta trovata una perdita nel tubo numero cinque, Parmitano ha rafforzato questa connessione e ha atteso circa un’ora prima di ricontrollare il tubo. A questo secondo controllo, era ancora presente una perdita, ma il problema è stato superato e il sistema è stato dichiarato privo di perdite.
Una volta risolte tutte le perdite, Parmitano e Morgan hanno installato un paraspruzzi tra la nuova pompa e la trave di supporto verticale prima di rimuovere un coperchio noto come cuffia da doccia per esporre il nuovo sistema di radiatori.