“Un anno fa, in oltre cento piazze, chiedevamo verità per Giulio Regeni, speranzosi che non ci sarebbe stato un altro 25 gennaio – – dichiara
Emanuele Russo, presidente di Amnesty International Italia -. Oggi constatiamo che, nonostante le importanti rivelazioni emerse sulla dinamica dell’omicidio, l’istituzione di una Commissione monocamerale d’inchiesta e le dichiarazioni del nuovo governo Conte, pochi avanzamenti concreti sono stati compiuti nelle indagini. Nel frattempo, però, sono stati conclusi importanti accordi commerciali ed economici con l’Egitto. Torneremo in piazza a chiedere verità ad entrambi i governi, determinati a far sì che si possa, finalmente, vedere la luce”.
(ITALP
RESS).