“È una caccia alle streghe, vogliono solo vincere le prossime elezioni”. Così Donald Trump in una intervista a Fox News commenta le accuse nei suoi confronti illustrate per tre giorni in Senato nel corso del processo per impeachment.
“Quello che dovranno fare in aula i miei difensori è solo essere onesti e dire la verità”, ha aggiunto il tycoon. “Non si può essere messi sotto accusa senza aver commesso alcun crimine o reato”.
Intanto Jerry Naddler, uno dei rappresentanti dell’accusa contro Donald Trump nel processo per impeachment, ha definito il presidente americano “un dittatore”, chiedendone la rimozione.
“È il primo e solo presidente che ritiene di non dover dare conto a nessuno, nemmeno alla giustizia, e che ignora la Costituzione – ha detto Naddler -: Se non viene rimosso il Congresso avrà perso ogni potere e non potrà più chiedere conto a nessuno delle sue responsabilità”.
Il presidente degli Stati Uniti non arresta la sua corsa all’aumento dei dazi. L’amministrazione Trump, infatti, aumenterà dall’8 febbraio di un ulteriore 25% i dazi sull’acciaio e di un ulteriore 10% i dazi sull’alluminio. Sul fronte dell’acciaio saranno esenti Argentina, Australia, Brasile, Canada, Messico e Corea del Sud, su quello dell’alluminio Argentina, Australia, Canada e Messico.