È arrivato a Fiumicino il primo volo da Wuhan, città cinese epicentro del virus misterioso. I 202 passeggeri che erano a bordo sono transitati in un “canale sanitario” dedicato, lontano dalle aree di transito degli altri passeggeri in arrivo. Non si ha notizia di alcun caso sospetto.
Virus misterioso, a Fiumicino controlli sul volo da Wuhan
A loro sono state applicate per la prima volta le procedure disposte dalle autorità dopo la diffusione del contagio. Appositi scanner hanno controllato la temperatura corporea dei passeggeri del volo di linea diretto della China Southern Airlines Cz 645, atterrato alle 4.50 all’aeroporto di Fiumicino.
Successivamente, in un’area appositamente attrezzata, sono stati sottoposti agli altri controlli previsti dalla procedura disposta dal ministero della Sanità. La compagnia vola sullo scalo tre volte a settimana.
Molti viaggiatori indossavano le mascherine. La maggior parte di loro è di nazionalità cinese, pochi italiani, una coppia di australiani.
Dopo lo sbarco, i viaggiatori sono stati spostati in una sala appositamente attrezzata per effettuare i controlli. Questa sala è lontana dal transito di passeggeri di altri voli in arrivo. Fiumicino dispone infatti di una struttura decentrata rispetto ai Terminal realizzata da ADR su indicazione del Ministero della Sanità per gestire questo tipo di casi essendo l’aeroporto deputato a gestire anche voli in emergenza sanitaria. La struttura dispone dei più avanzati sistemi di isolamento, in grado di contenere eventuali infezioni.
Il personale medico preposto ha analizzato le immagini raccolte dagli scanner, per individuare eventuali passeggeri con la febbre o altri sintomi. I passeggeri sono stati poi trasportati al Terminal per proseguire i normali controlli di sbarco e ritiro bagagli.
All’aeroporto di Fiumicino è in vigore una procedura sanitaria, gestita dall’Unità per la sicurezza sanitaria transfrontaliera Usmaf Sasn secondo quanto previsto dal Regolamento sanitario internazionale del 2005, per verificare l’eventuale presenza di casi sintomatici a bordo degli aeromobili provenienti da Wuhan e il loro eventuale trasferimento all’Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani.
Un mezzo della Croce Rossa, con tecnologia mobile, con personale sanitario e una camera IsoArk per il contenimento del rischio infettivo, in emergenza ed assistenza, attendeva il volo, pronto all’evenienza in caso di segnalazione da bordo di una persona che accusasse sintomi sospetti.
Le misure di controllo del ministero della Salute
Il Ministero della Salute ha innalzato le misure di controllo e della rete di sorveglianza per prevenire e fronteggiare i rischi legati al nuovo coronavirus, simile alla Sars, il cui focolaio si è diffuso proprio a partire da Wuhan.
Oltre allo screening, per i passeggeri del volo, è prevista anche la compilazione di una scheda che indichi destinazione e percorso una volta sbarcati, in caso la malattia si sviluppasse successivamente, dopo la fase di incubazione.