Si aggrava in Cina il bilancio dei morti a causa del misterioso virus, simile alla Sars, comparso dal dicembre scorso. Le autorità sanitarie hanno annunciato che le vittime sono salite a sei. Un caso di contagio è stato registrato in Australia. Le autorità sanitarie confermano la trasmissione della malattia da uomo a uomo.
L’allarme si diffonde e da Brisbane, Australia, arriva la notizia di un primo caso sospetto su un uomo appena rientrato proprio dalla Cina. L’uomo è stato messo in isolamento nella sua abitazione. “Gli abbiamo fatto alcuni test e stiamo aspettando i risultati”, ha detto la responsabile sanitaria del Queensland, Jeannette Young, parlando del paziente.
Le autorità sanitarie hanno confermato la morte di una quarta persona a Wuhan, capoluogo della provincia di Hubei, dove si è sviluppato il focolaio del nuovo coronavirus. Secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Xinhua, l’uomo, 89 anni, è morto domenica. Finora sono stati registrati 198 casi, 44 dei quali in stato critico
Ieri sono stati gli stessi esperti della commissione della salute cinese a confermare che il virus è trasmissibile da uomo a uomo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha convocato per domani un Comitato di emergenza.